2014

Atalanta, Percassi: «Colantuono mai in dubbio. E seguiamo Gilardino»

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Il presidente annuncia: «Raimondi bandiera: rinnoverà»

«Non sono mai sceso negli spogliatoi nell’intervallo e non l’ho fatto nemmeno domenica. Chi ha messo in giro certe notizie ha sbagliato, non c’è nulla di vero». Dopo le smentite di PierPaolo Marino e Stefano Colantuono, Antonio Percassi spegne definitivamente le voci su quanto accaduto domenica, nell’intervallo del match con il Cesena. «Quando e come parlare lo decido io, di certo non mi metto a screditare il mister davanti ai ragazzi. Con una partita apertissima, fra l’altro: eravamo sull’1-2 e mancava ancora un tempo».

MAI IN DUBBIO – Detto della delusione per i fischi (QUI la notizia), Percassi ha poi tranquillizzato Colantuono, giunto alla sua sesta stagione consecutiva a Bergamo: «E’ il nostro allenatore e ha un contratto sino al 2017: non si muove di qui. Esonero in caso di sconfitta con il Cesena? Lo escludo. Non mi aspettavo un avvio così difficile, ma se guardo al campionato di Torino, Parma o Verona, penso che è facile passare da una stagione esaltante ad una da incubo. Festeggiamo per questi tre punti con i romagnoli e guardiamo avanti».

MERCATO – E se Raimondi rinnoverà presto («Sia io che mio figlio Luca abbiamo parlato con lui: presto ufficializzeremo il rinnovo. È un calciatore importante, ma soprattutto un grande uomo. Un esempio per il gruppo»), sotto le Mura a gennaio potrebbe arrivare Alberto Gilardino: «Sicuramente ci muoveremo – conclude Percassi – per sostituire Estigarribia e Raimondi, il cui campionato è già finito. Poi ragioneremo anche su altre situazioni… Gilardino? È un calciatore che stiamo valutando».

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