2019
Atalanta, Percassi non vede l’ora: «Champions emozionante, Gasp può farcela»
Antonio Percassi si prepara al debutto in Champions: «A Zagabria sarà la notte di Gomez. Io emozionato e orgoglioso»
Domani l’Atalanta debutterà in Champions League. Sarà la prima volta che la Dea assaggerà i palcoscenici più importanti d’Europa. Grande emozione sia per Gasperini che, soprattuto, per Antonio Percassi patron dell’Atalanta. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport il numero uno nerazzurro ha parlato delle emozioni vissute in vista dell’esordio.
CHAMPIONS – «Pensavo, anzi sognavo, di fare dieci campionati di fila in Serie A. Per questo dico ancora, ogni anno, “Vediamo di salvarci”. Abbiamo fatto le elementari, le medie, le superiori e ora siamo arrivati all’università. Dobbiamo entrarci in punta di piedi e imparare. Se impariamo bene, cresciamo. Intanto siamo tornati tutti a scuola: giocatori, allenatore, società, tutti».
GIRONE – «Possiamo giocarcela, anche se la partita forse decisiva in Ucraina è la più delicata del calendario. Ma occhio: le altre sono più preparate di noi alla Champions, dove l’esperienza fa la differenza»
NUOVO STADIO – «Sarà un’emozione simile a quella di Reggio Emilia, la sera della Champions. Tutti vogliono andare in Curva Nord: sta venendo uno spettacolo ma vederla in foto non conta, i tifosi resteranno storditi. Per farvi capire l’attesa: Roberto Spagnolo, il direttore operativo che ormai vive allo stadio 24 ore su 24, e senza di lui saremmo ancora lì a cercare di demolire la curva, l’altro giorno ha ricevuto dalla guardia giurata notturna questo sms: “Alle ore 00.30, mio malgrado non ho potuto autorizzare l’accesso in cantiere al signor Gasperini con tre suoi ospiti»
GASPERINI A VITA – «Io firmerei adesso. Impossibile? Non lo so, ma ogni anno ci si conosce meglio anche se qualche volta si litiga: fa parte del gioco, non ti fa mai adagiare. Come fa lui con i giocatori»