2009

Atalanta, Mutti: “Sarà  difficile, ma ci dobbiamo provare”

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L’allenatore dell’Atalanta, Bortolo Mutti, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’Io lo Sport, in onda su Radio Rai1, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare del finale di campionato della squadra bergamasca che sta tentando una disperata rincorsa alla salvezza: “Una partita di grande difficoltà , ma dobbiamo provarci e tenere viva la speranza come in queste partite, anche a Torino e a Roma è mancato il risultato, ma la squadra ha fatto prestazioni giuste. Speriamo di replicare le nostre prestazioni sabato, ma sappiamo quanto sarà  difficile. Loro stanchi forse per il Barcellona? Anche le seconde linee sono giocatori di livello internazionale. L’Inter vuol vincere il campionato e non mollerà  niente, è un traguardo troppo importante che cercherà  di contendere alla Roma. Non vedo agevolazioni, anzi, cercheranno di dare il tutto per tutto…Abbiamo quattro partite di cui le due fuori casa, a San Siro con l’Inter e al San Paolo col Napoli, sono veramente ostiche, poi in casa il Bologna che si deve salvare ed il Palermo che si gioca la Champions League”.

Per quanto riguarda invece il rendimento di Tiribocchi, autore di uno splendido gol ieri contro la Fiorentina: “E’ un giocatore molto utile per le sue caratteristiche, ma diciamo serve più a squadre medio-piccole della Serie A. Non sono giocatori di prima fascia che si devono sempre adattare a situazioni interlocutorie. Concede di avere una certa profondità  e fantasisa là  davanti e deve fare quello che sta facendo. I suoi gol ci permettono di rimanere in corsa per la salvezza”.

Un commento anche su Doni, guida mancata forse in questa stagione per gli orobici: “Cristiano è un ragazzo di grande disponibilità  ed è importante per il suo carisma nello spogliatoio. A volte in campo per l’attaccamente alla maglia esce fuori dalle righe. A volte ha avuto alcuni infortuni e per le gestioni passate ha sofferto qualche situazione. Ha una certa età  e diciamo che non può giocare in maniera continua e va gestito. Anche con l’infortunio al naso si è messo a disposizione e farà  la sua parte…noi ci crediamo molto”.

Sul futuro di Mutti a prescindere dalla salvezza: “Fino a giugno sono legato all’Atalanta e poi si vedrà , non posso dire altro anche perchè dobbiamo vedere cosa succederà  in questo finale di campionato”.

Infine una battuta sullo scudetto: “In questo momento è più favorita la Roma, ha un ambiente caricato a mille e un allenatore che sa guidare la squadra in maniera importante, nonostante l’Inter ha le sue chance, ma la Champions può togliere energie”.

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