2016
Le pagelle: Atalanta – Milan
Le pagelle e il tabellino di Atalanta – Milan, 31^ giornata di Serie A
L’Atalanta voleva punti per la salvezza, il Milan invece doveva distanziare le inseguitrici per il sesto posto e un piazzamento europeo: allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia si è giocata Atalanta – Milan, una delle cinque gare (e uno dei tre derby) della giornata di oggi in Serie A per quanto riguarda i match del pomeriggio. Le squadre hanno cessato da poco le ostilità e adesso è tempo di voti, andiamo a scoprire le pagelle di Atalanta e Milan (su calcionews24.com potete trovare anche la sintesi).
Atalanta: Sportiello 6; Masiello 6, Stendardo 5, Paletta 6, Dramé 5.5; de Roon 7 (77′ Migliaccio s.v.), Cigarini 6; Kurtic 5., Diamanti 6 (82′ Raimondi s.v.), Gomez 6.5 (90′ D’Alessandro s.v.); Pinilla 7. Allenatore: Reja 7.
Milan: Donnarumma 5.5; Abate 6, Zapata 6, Romagnoli 5.5, Antonelli 5.5; De Sciglio 4 (67′ Menez 6.5), Montolivo 4.5, Bertolacci 4.5 (77′ Poli s.v.), Bonaventura 6.5; Bacca 4, Luiz Adriano 5.5 (58′ Balotelli 6). Allenatore: Mihajlovic 4.
ATALANTA – IL PEGGIORE
Guglielmo Stendardo 5: Dopo due minuti e mezzo di partita si capisce che non è la giornata di Stendardo. Arriva da sinistra un cross morbido al limite dell’area e lui, per anticipare Zapata (che non è proprio un rapace, men che meno a quindici metri dalla porta), la sposta con la mano sperando di non essere visto. Una mossa del genere può andar bene al campetto, non in Serie A, e quindi è lui a dare l’uno a zero al Milan. Spaesato, non riesce a mantenersi su un buon ritmo e patisce per tutto il match le folate estemporanee delle punte rossonere.
ATALANTA – IL MIGLIORE
Mauricio Pinilla 7: Su Pinilla non si può esprimere un giudizio, sia esso positivo o negativo, che si viene smentiti almeno cinque minuti dopo. Se nelle ultime partite Pinilla non era sembrato in formissima oggi è tornato quel pazzo attaccante che fa innamorare i tifosi dell’Atalanta e gli appassionati di un certo tipo di calcio. Corre, lotta, pressa, sgomita e si fa vedere in zona cross, ma soprattutto è lui con quella rovesciata a pareggiare per l’Atalanta. Un gol dritto dritto all’incrocio, una prodezza delle sue che ricorderemo per un bel po’ di tempo.
MILAN – IL PEGGIORE
Carlos Bacca 4: Carlos Bacca ha la fame di rapace ma quando non segna è il giocatore più dannoso per il Milan perché lo costringe a giocare con un uomo in meno: non riesce mai a tenere una palla, non sa giocare con il pallone tra i piedi quando il Milan prova ad andare in contropiede, sbaglia quasi tutti i passaggi e anche in difesa è nocivo. Sul gol del pareggio dell’Atalanta infatti è òui che salta dando fastidio a Donnarumma in uscita, la sfera arriva a Masiello che dà a Pinilla per la rovesciata dell’1-1. The dark side of Bacca.
MILAN – IL MIGLIORE
Giacomo Bonaventura 6.5: “Tirare la carretta” è l’espressione più azzeccata per cosa sta facendo Bonaventura con questo Milan. Sia caratterialmente che tecnicamente è uno dei peggiori Milan di sempre e già il fatto che il Diavolo sia sesto (finora) è un miracolo. Bonaventura ha qualità e in mezzo al piattume rossonerospicca anche per una veronica a centrocampo; è lui l’anima offensiva del Milan e cerca di creare superiorità numerica ma i compagni sono quel che sono e il risultato è sotto gli occhi di tutti.
TABELLINO – Atalanta 2-1 Milan
Marcatori: 4′ rig. Luiz Adriano (M), 45′ Pinilla (A), 63′ Gomez (A)
Ammoniti: De Sciglio (M), Bertolacci (M), Zapata (M), Cigarini (A)
Espulsi: –
Atalanta (4-2-3-1): Sportiello; Masiello, Stendardo, Paletta, Dramé; de Roon (77′ Migliaccio), Cigarini; Kurtic, Diamanti (82′ Raimondi), Gomez (90′ D’Alessandro); Pinilla. A disposizione: Bassi, Toloi, Cherubin, Brivio, Conti, Bellini, Freuler, Gakpé, Monachello, Borriello. Allenatore: Reja.
Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli, Antonelli; De Sciglio (67′ Menez), Montolivo, Bertolacci (77′ Poli), Bonaventura; Bacca, Luiz Adriano (58′ Balotelli). A disposizione: Abbiati, Lopez, Calabria, Ely, Simic, J.Mauri, Locatelli, Boateng. Allenatore: Mihajlovic.
Arbitro: Rocchi. Guardalinee: Marzaloni e Alassio. IV Uomo: Valeriani. Add: Doveri e Baracani.