Reduce dalla squalifica per calcioscommesse, il giocatore aiuta così…

E’ tornato ad essere ufficialmente un calciatore, ma non si sa ancora per quanto, nel mentre Andrea Masiello prosegue sulla strada della redenzione e lo fa senza problemi: il calciatore, ancora tesserato per l’Atalanta, ha dovuto scontare una durissima squalifica di due anni e cinque mesi per calcioscommesse. La squalifica è terminata, ma adesso Masiello continuerà il proprio percorso di recupero aiutando i più bisognosi e lo farà dalla settimana prossima presso la Comunità di Don Milani di Sorisole, in provincia di Bergamo, dove si allena. 

HA VISTO LA LUCE – Masiello già da un paio d’anni aveva cominciato un difficile percorso di recupero collaborando all’interno di una struttura nei pressi di Viareggio. Per il giocatore un modo come un altro per scontare le sue pene (sebbene relativamente lievi, visto che il calcioscommesse non è ancora un crimine di guerra) e provare a tornare sulla retta via dando una mano a chi ne ha davvero bisogno. Masiello andrà in comunità una volta alla settimana, ma successivamente il suo impegno potrebbe anche intensificarsi ancora di più.