Il dg nerazzurro: «Clima surreale contro il Cesena»

Una vittoria in rimonta, ma con tanta sofferenza. L’Atalanta batte il Cesena 3-2, allungando in classifica sulla zona pericolosa. Ma a non piacere alla dirigenza nerazzurra è stato l’atteggiamento del pubblico di Bergamo, che fischiava la squadra già al decimo minuto, sul punteggio di zero a zero.

CLIMA SURREALE – Di questo ha parlato Pierpaolo Marino, direttore generale della Dea, presente alla festa del Club Amici dell’Atalanta: «Abbiamo assistito – ha esordito Marino – ad un match disputato in un clima surreale. Non sembrava proprio di essere a Bergamo, nel nostro fortino. È stata la squadra ad incitare il pubblico e non viceversa, come avviene solitamente. Abbiamo bisogno di ritrovare il nostro grande dodicesimo uomo in campo. Trasferte vietate?  I tifosi a cui sono state vietate le trasferte hanno il mio sostegno: è giusto che tornino a tifare la loro squadra lontano da Bergamo, lo ha detto anche il presidente del Coni Malagò. Ma deve cambiare l’atteggiamento anche in casa».