Atalanta, Marino: “Mercato quasi chiuso, Gabbiadini resta”

Ospite oggi di “Calciomarket” in onda su “GazettaTv”, Pierpaolo Marino, d.g. dell’Atalanta, ha parlato sia del mercato in generale, che delle trattative dei bergamaschi. Parlando delle trattative in corso: “Tevez è stato il ritornello di questo mercato. Conoscendo la tenacia di Galliani, se non porterà  Tevez al Milan in questa sessione di mercato, lo farà  alla prossima. Sono stupito poi di come sia stato bravo Galliani nel mascherarsi durante la trattativa per Maxi Lopez, che è tutt’ora in un albergo a Milano in attesa di una risposta. Nainggolan? La mia previsione è che, se le contropartite tecniche sono Immobile, una delle punte più promettenti per il futuro, e Parolo per il Cesena, Cellino, ricevendo anche un conguaglio, sarebbe un folle a non farlo. Se non dovesse riuscirci, penso possano tornare su Pizarro, od in alternativa Parolo, visti gli ottimi rapporti col Cesena. Borriello? La Juventus è la regina della formula col prestito con diritto di riscatto, usata anche con Matri l’anno scorso ed ora con Caceres dal Siviglia. Marotta sta facendo bene e lo si vede dalla stagione meravigliosa della Juventus: è in forma strepitosa e non ha le Coppe. Marotta sta accontendando le richieste di Conte e puntellando la squadra. Kucka? Penso vada all’Inter, anticipando di qualche mese il suo trasferimento e credo che sarà  il sostituto di Thiago Motta, perchè l’Inter non dirà  di no alla proposta del PSG. Lucas? Credo sia un’opzione per il futuro, è difficile che si chiuda a gennaio. C’è poi una fase di adattamento, in estate si ha tutto il tempo per farli ambientare. Portarli a gennaio può anche comportare di bruciarli. Vargas? à? normale che il suo ambientamento sia lento. So come per i cileni sia più difficoltoso rispetto ad argentini ed uruguagi. I cileni sono montanari, andini, trovano difficoltà  nell’adattarsi ai ritmi ed allo stile di vita italiano. Honda? Penso sia un affare possibile, anche perchè il Cska in questo momento è proteso a vendere giocatori. Lotito pare determinate e Reja ha dato il suo gradimento. Pinilla? Il Cagliari ha fatto un grande colpo, se il giocatore dimostrerà  di essere integro dal punto di vista fisico. I dubbi possono arrivare solo da questo punto di vista”.

Trattando nello specifico le trattative degli orobici: “Gli attaccanti sono sempre i giocatori più importanti. Preziosi è interessato ai giocatori più importanti in Italia. Noi puntiamo a tenere Gabbiadini. Più Napoli o Genoa? Per ora è più Atalanta, siamo interessati a tenerlo e valorizzarlo. Chiunque lo vorrà  con maggiore determinazione se lo aggiudicherà . Certamente non a gennaio, casomai a giugno. Carrozza e Stendardo? Al 99% il nostro mercato si chiude così. Dovevamo cedere alcuni esuberi dove c’erano troppi elementi, abbiamo invece incrementato la competitività  e ci riteniamo completi per terminare la stagione con la salvezza che per noi sarebbe un piccolo scudetto”.