2013
Il solito Denis risponde ad Alvarez: Atalanta e Inter si dividono la posta in palio
SERIE A ATALANTA INTER SINTESI – Finisce uno a uno l’anticipo della decima giornata di Serie A tra Atalanta e Inter. Risultato giusto per quanto visto nell’arco dei 90 minuti: bergamaschi più in palla nel primo tempo, mentre Inter decisamente più propositiva nella ripresa. La squadra di Colantuono può recriminare con la sfortuna – e l’imprecisione di Yepes – visto che a pochi minuti dal termine il difensore colombiano, lasciato completamente solo, ha sparato su Carrizo a due metri di distanza.
PRIMO TEMPO – Il match inizia subito su ritmi forsennati, con l’Atalanta trascinata dal proprio pubblico. Con il passare dei minuti, però, cresce l’Inter, che tra il sesto e l’ottavo va vicina al gol: prima Consigli respinge un tiro di Guarin, poi Canini anticipa in modo provvidenziale Palacio a due passi dalla porta. La risposta dei padroni di casa è veemente e si concretizza in una clamorosa palla gol: punizione innocua di Cigarini smanacciata malissimo da Handanovic, con Guarin che sulla linea di porta salva un colpo di testa destinato a entrare di Canini. Sul capovolgimento di fronte la squadra di Mazzarri passa a condurre: cross illuminante di Kovacic, sponda di Palacio e sinistro chirurgico – con la collaborazione di un disattento Stendardo – a battere Consigli. Il gol, però, non abbatte i bergamaschi, che, da subito, ricominciano a spingere: Yepes, in due occasioni nate da calcio d’angolo, sfiora il pareggio. Pareggio che è nell’aria e arriva al 25esimo: cross delizioso di Moralez per Denis, che stacca sontuosamente e infila la palla dove l’incolpevole Handanovic non può arrivare. Da quel momento l’intensità inizia a calare: le uniche occasioni degne di nota portano la firma di Carmona, per i padroni di casa, e di Nagatomo per l’Inter, con il giapponese che da posizione quasi impossibile centra il palo esterno. Si va così al riposo sul risultato di 1-1.
RIPRESA – La seconda frazione di gioco è meno spettacolare del primo tempo, con un ritmo più lento e spezzettato da tanti falli tattici. La prima vera occasione arriva al 18esimo minuto: sciagurato errore di Yepes, che dà il là al contropiede dell’Inter, chiuso da un diagonale di Alvarez respinto in modo superbo da Consigli. Dopo qualche timida protesta dell’Atalanta per un fallo di mano di Rolando, è ancora la squadra di Mazzarri a sfiorare il gol: azione solitaria di Icardi, che entra in area e calcia a botta sicura, con la palla che si stampa sul palo. I padroni di casa si risvegliano a dieci minuti dalla fine: sugli sviluppi di un corner, Yepes, lasciato solo, calcia da due passi addosso a Carrizo. Un’occasione clamorosa, come l’errore del difensore colombiano. L’ultimo squillo lo regala Alvarez, ma il sinistro dell’argentino termina sul fondo di pochissimo.