2020

Atalanta e Inter alla prova dei giganti. Un’impresa per la svolta in Champions League

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Le due nerazzurre affrontano i colossi Liverpool e Real, serve un’impresa per la svolta in Champions League

L’Atalanta (terza in A insieme alla Juventus) sa come si fa, l’anno scorso dopo tre sconfitte nelle prime tre partite del girone ribaltò le gerarchie di Champions arrivando fino ai quarti contro il Psg. L’Inter invece è a caccia di rivincita, dopo l’ultima finale amara di Europa League contro il Siviglia, e stasera ha l’occasione di rilanciarsi contro il Real, in una superclassica europea che manca da 22 anni. Entrambe le squadre sono ancora a secco (zero vittorie), in un girone al momento stravolto rispetto alle aspettative. Il Real (senza Nacho, Militao, Carvajal e Odriozola) non può permettersi altri passi falsi mentre Conte è in cerca di risposte da un gruppo che viaggia a corrente alternata. Con Sanchez (in panchina) ma senza il trascinatore Lukaku, ancora infortunato.

Nessun precedente invece tra Atalanta e Liverpool, sfida incrociata gustosissima tra le panchina di Gasperini e Klopp, due allenatori con un modo abbastanza simile di interpretare il calcio. Nel fuoco incrociato di convenevoli di vigilia spicca il grande rispetto di Gasp per gli avversari e l’invidia di JK per Gomez, che definisce – senza mezzi termini- “un genio”. Due squadre costruite per vincere e sorprendere, con corsa, qualità ma soprattutto gol; più di 30 per entrambe in questo inizio di stagione nei rispettivi campionati. Ma occhio alla difesa, quella dei Reds è senza van Dijk e Oxlade-Chamberlain mentre Gasperini recupera Toloi, deve fare a meno di Gosens e ha diversi dubbi (Hateboer e Romero). L’Inter deve riscattare un campionato col freno a mano tirato, la Dea è già a regime e sogna un’altra scalata europea, come l’anno scorso.

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