Anche il capitano dell’Atalanta Cristiano Doni, intervenuto ai microfoni di Sky, ha detto la sua circa lo sciopero previsto per l’11 e 12 dicembre: “Lo sciopero non era necessario – si legge su gazzetta.it -, è un fallimento per tutti. Noi calciatori passiamo per il male del calcio. Ovviamente devo essere sincero e dico che non c’era bisogno di proclamare lo sciopero ma ci sono diritti che dobbiamo far valere. Arrivare a uno sciopero è una sconfitta. Spero che ci sia il tempo per cambiare la situazione. à? brutto dire che non dobbiamo fare sciopero, ma è giusto dire che non possiamo adesso disunirci. Non è stata gestita nel migliore dei modi da entrambe le parti. Noi calciatori facciamo la solita figuraccia ed è la cosa più brutta. C’è la possibilità  di riconvocarsi per cercare di trovare una soluzione? Tengo a precisare che non è una questione di soldi. Spero di trovare una soluzione, siamo alla finestra ed operativi. Sarebbe una cosa positiva per tutti. Era una discussione che andava fatta ben prima, faremo di tutto per evitare lo sciopero. Se saremo chiamati in causa ci saremo”.