ATALANTA BOMBE CARTA CURVA NORD –  La parte di tifo più calda della Dea si oppone contro il lancio di bombe carta verso il campo. In occasione del match tra Atalanta e Napoli di due settimane fa, infatti, un operatore Tv è rimasto ferito e altre persone che circondavano il terreno di gioco hanno rischiato di rimanere coinvolte. Il giornalino della Curva Nord, dunque, ha deciso di opporsi contro questi episodi di inciviltà che mettono a repentaglio settimanalmente l’incolumità di diverse persone.

LA PRESA DI POSIZIONE – In occasione dell’ultima gara interna contro il Parma, è stato fatto girare il periodico in cui era possibile anche leggere un articolo dedicato al problema. Ecco i passaggi più significativi del comunicato dei sostenitori bergamaschi: «I petardi ci sono sempre stati e finché vengono scoppiati sotto il parterre ci possono anche stare, perché lì, non mettono a repentaglio la sicurezza di nessuno. Episodi come quello dell’ultimo match in casa, però, possono veramente mettere a rischio l’incolumità del 14enne raccattapalle, passando per i vigili del fuoco arrivando al direttore Spagnolo e chi lavora sul campo. Dunque basta con le bombe gettate in campo!»