2016
D’Alessandro: «Esonero Gasperini? Nel calcio va così»
Atalanta, esonero Gasperini e non solo: i pensieri al centro dell’intervista di D’Alessandro in vista della partita col Crotone di domani. L’esterno spiega: «Sarà uno spareggio, servirà più cattiveria»
Dovrà fare leva su tutte le sue forze Marco D’Alessandro per aiutare l’Atalanta a risollevarsi da una situazione onestamente molto difficile. Al penultimo posto in classifica dopo cinque giornata di campionato, gli orobici si interrogano già sul futuro dell’allenatore Gian Piero Gasperini, un problema che però non riguarda ora lo spogliatoio. «Leggo quello che scrivete voi e mi rendo conto che nel calcio funziona così: se i risultati non arrivano, spesso paga l’allenatore – confida D’Alessandro a L’Eco di Bergamo – . Ma io non mi posso certo lamentare del mister. Gasperini è un allenatore propositivo e questo gruppo ha valori anche morali e di dedizione che valgono un’altra classifica. Ci proveremo in tutti i modi».
ATALANTA, D’ALESSANDRO: «COL CROTONE UNO SPAREGGIO» – Contro il Crotone ultimo in classifica, domani l’Atalanta si gioca tanto. Cosa è mancato finora? Secondo D’Alessandro un pizzico di lucidità, i troppi errori individuali, come il suo contro il Palermo, hanno portato l’inerzia di questo inizio di stagione verso il basso. «Da questa situazione che si è fatta difficile potremo uscire solo in un altro modo: ancora più grinta, più cattiveria, più malizia. Giocheremo contro tutti, senza paura», le parole dell’esterno nelle medesima intervista di cui sopra. Contro il Crotone sarà uno spareggio, lo sa anche lui. Gasperini rischia.