ATALANTA SERIE A COLANTUONO – Intervistato dai microfoni di Radio Deejay, Stefano Colantuono, tecnico dell’Atalanta, ha parlato del bel momento che i nerazzurri stanno vivendo: «Sono stati quattro anni molto belli per noi, iniziati con la vittoria del campionato in Serie B e proseguiti con tre belle salvezze. Non voglio però elogiarmi troppo, perché come si dice a Roma «chi si loda si imbroda». Futuro? A parte che porta male, ma poi non ha senso parlarne».

IMPRESCINDIBILE – «Adesso vorremmo cercare di restare nella parte sinistra della classifica, avremmo potuto già farlo nell’anno del -6 con i 52 punti ottenuti sul campo. Farlo significherebbe proseguire questo processo di crescita. Denis? Per noi è determinante, tant’è che in alcune partite, in cui avrebbe dovuto tirare il fiato, lo abbiamo fatto giocare comunque. In un grande club lui potrebbe starci tranquillamente, ma ha bisogno di giocare con continuità, altrimenti ne risente di condizione».

SINGOLI – «Bonaventura è perfetto in quel ruolo, gliel’ho quasi imposto: partendo da lì e tagliando può diventare letale. Adesso ha imparato a fare anche la fase difensiva, per cui è un giocatore completo. Difesa? Non guardo alla carta d’identità. ho difensori d’esperienza e sono felice di loro».