2014

Atalanta, Bonaventura: «Potrei partire, ora penso solo all’Atalanta»

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BONAVENTURA ATALANTA SERIE A – Giacomo Bonaventura è tornato quello dell’anno scorso e l’Atalanta ne risente in positivo. Lo stesso Bonaventura ha dichiarato: «Ho fatto crescere i baffi per uscire da un momento negativo, portano bene ma giocare le Coppe è il mio sogno e per questo traguardo farei di tutto. In caso di Europa me li taglio. Calciomercato? Negli ultimi giorni ho sentito anche io dell’interesse della Lazio ma in fin dei conti non c’è stato nulla di veramente concreto».
 
GIUGNO – «Sono contento di essere rimasto a Bergamo ma è anche legittimo ambire a qualcosa di più importante, a misurarsi in una realtà diversa. L’Atalanta ha fatto la sua storia valorizzando i giovani del vivaio e poi vendendoli dopo la maturità, spero di poter essere fra quesi per poter fare il salto di qualità. A giugno ne parleremo, ora penso solo all’Atalanta. Non ho iniziato la stagione al meglio, per un calciatore è dura rimanere completamente indifferente rispetto a certe voci perché il mercato distrae. La scorsa estate ero entrato pensavo di andare via, ma ora sto bene e sono in forma: se non lo fossi non giocherei, con Colantuono bisogna fare dieci km a partita!».
 
BIVIO«Sono a un bivio, o faccio un bel salto di qualità o rimarrò a vita in una provinciale. I prossimi 4 mesi saranno fondamentali per me e l’Atalanta. Con la salvezza siamo a buon punto e possiamo alzare l’asticella perché abbiamo un organico forte. Ci mancano diversi punti per vari fattori, possiamo ancora dire la nostra. Questo è un torneo equilibrato perché una sconfitta ti manda giù e una vittoria ti porta in alto. Dobbiamo badare alle rivali che sono davanti e cercare di migliorare pure in trasferta». Questo quanto detto da Bonaventura a La Gazzetta dello Sport.

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