Astori, Ventura: «Era un piacere parlare con lui»

Le parole di Gian Piero Ventura dopo la morte di Davide Astori

Mondo del calcio sotto shock dopo la morte di Davide Astori, il capitano della Fiorentina stroncato con ogni probabilità da un arresto cardiaco verificatosi per cause naturali. A voler ricordare il 31enne cresciuto nelle giovanili del Milan è stato anche l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana, Gian Piero Ventura.

Ventura che in più di un’occasione aveva convocato in azzurro Astori e lo teneva in grande considerazione. Fu proprio Astori, nella disgraziata partita tra Italia e Svezia a San Siro, a scaldarsi a bordo campo e a prepararsi per sostituire un acciaccato Bonucci, che alla fine decise stoicamente di restare in campo. Questo il ricordo che Ventura ha dato di Astori in una breve nota affidata all’Ansa: «Sono stravolto per la perdita umana e sportiva. Davide era un ragazzo d’oro, una persona con cui era un piacere parlare e confrontarsi, oltre che un calciatore di qualità. Non ho parole, sono vicino alla sua famiglia e ai suoi cari».