2014
Astori: «La Roma lotta per tutte le competizioni»
Il difensore giallorosso: «Contro l’Inter sarà impegnativo»
«In questo momento il gruppo ha entusiasmo. Sappiamo di essere in lotta per entrambe le competizioni. Da domenica abbiamo l’occasione di giocare tre match in casa, da qui fino alla sosta». Questo è quanto affermato da Davide Astori a ‘Roma TV‘, difensore della Roma che parla del gruppo, e di come questo abbia superato il pareggio shock contro il CSKA.
PROSSIMI AVVERSARI – Domenica sera la Roma sarà impegnata contro l’Inter di Mancini. Astori sa che la squadra dovrà dare il massimo: «Il cambio di allenatore dà una scossa all’inizio, alimenta entusiasmo. Sappiamo che Mancini è bravo e che la sua squadra ha tutto per competere ad alti livelli. Contro di loro sarà un match impegnativo ma restiamo concentrati sul nostro obiettivo: arrivare a Natale con più punti possibili, e qualificarci agli ottavi di Champions. Un giocatore che temo dell’Inter? Hanno tutti importanti qualità individuali. Posso parlare di Icardi, Osvaldo, Palacio, giocatori di livello mondiale. Bisognerà tenere d’occhio i singoli, non la squadra».
TANTI TANTI – Sono diversi gli infortuni accusati dai giocatori giallorossi in questo inizio di stagione: «Gli infortuni sono stati la cosa che ci ha dato maggior preoccupazione. Tanti giocatori come Castan, io stesso o Balzaretti sono mancati per tanto tempo, e senza di loro è difficile. Fortunatamente abbiamo risposto utilizzando tutta la rosa a disposizione».
AMBIENTE – Astori è arrivato solo a gennaio, ma si è subito ambientato alla Roma: «Confermo quello che pensavo durante il primo periodo: quando c’è da lavorare, si lavora, quando c’è da scherzare, si scherza. Il gruppo è unito fino al 94′ e lotta su ogni pallone».
OCCASIONI – Astori conclude tornando a parlare dei prossimi tre match in casa: «Sono partite chiave, con cui possiamo mantenere il piccolo distacco ottenuto, o addirittura raggiungere la Juventus. Dovremo cercare di far bene».Il gruppo in questo momento ha molto entusiasmo. Sa di essere ancora in lotta per entrambe le competizioni. Adesso abbiamo l’occasione di giocare tre partite in casa da qui fino alla sosta. L’Inter? Il cambio di allenatore alimenta sempre entusiasmo e dà una scossa iniziale. Sappiamo bene che Mancini è bravo e che la sua squadra ha potenzialità per competere ad alti livelli. Contro di loro ci aspetta una partita impegnativa ma restiamo sul nostro obiettivo, che è quello di arrivare a Natale con più punti possibili e qualificarci per gli ottavi di Champions. Chi temo dell’Inter? Hanno qualità individuali importanti. Posso parlare di Icardi, Palacio, Osvaldo. Giocatori di livello mondiale. Bisognerà stare attenti ai singoli e non alla squadra”. Sin qui, un inizio di stagione caratterizzato anche dai tanti infortuni: “Gli infortuni sono stati la nostra maggior preoccupazione. Tanti giocatori come Castan, me stesso, Balzaretti, sono mancati per tanto tempo e senza è difficile. Fortunatamente abbiamo risposto sfruttando tutta la rosa a disposizione”. Prima stagione in giallorosso. Astori si è subito ambientato con il gruppo:“Confermo quello che pensavo nel primo periodo: quando c’è da lavorare si lavorare, quando c’è da scherzare si scherza. Il gruppo però è unito fino al 94′ e lotta su ogni pallone”. Quella contro l’Inter è la prima di tre partite in casa da sfruttare per la Roma: “Sono partite chiave che ci possono permettere di tenere il piccolo distacco che abbiamo o addirittura di raggiungere la Juventus. Dobbiamo cercare di fare bene