2017

Astori: «Finora abbiamo dimostrato meno di quanto valiamo»

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La Fiorentina secondo Davide Astori: il difensore viola racconta senza fare sconti il momento vissuto dalla sua squadra, al centro di decise contestazioni da parte della tifoseria

La brusca uscita dall’Europa League, una classifica che non soddisfa e forse troppe incertezze sul futuro. La situazione della Fiorentina non è delle più felici, come rumorosamente sottolineato dal pubblico del Franchi in più di un’occasione. Ai microfoni di Radio Sportiva Davide Astori si prende la responsabilità di fare un bilancio parziale della stagione. C’è grinta ma anche amarezza nelle parole del difensore: «La scorsa stagione avevamo fatto vedere molto di più. Quest’anno forse ci manca qualche punto ma la classifica parla chiaro: abbiamo dimostrato meno di quanto valiamo. Sappiamo che il calcio va così e accettiamo i fischi, così come raccogliamo gli applausi quando le cose vanno bene e vinciamo. E’ naturale che qualcosa nell’atteggiamento sia cambiato dopo l’eliminazione dall’Europa League, ma non molliamo. Ancora mi sogno quella rimonta del Borussia, avremmo meritato il passaggio del turno. Mister Sousa? La sua immagine non è cambiata, è quella di tutti i giorni. Io mi sento un giocatore importante per questa squadra, me lo fanno capire i compagni e la gente fiorentina. Non so cosa succederà in futuro, ora voglio finire bene questo campionato e poi parleremo. Bernardeschi e Chiesa? Sono il futuro, il primo è maturo e sta dando il 110%, il secondo sta diventando un giocatore di livello assoluto. Ora pensiamo al Crotone, sarà una partita dura perché loro cercano disperatamente punti per la salvezza, ma noi abbiamo l’ultima speranza di restare attaccati al treno che porta all’Europa. Sappiamo che è difficile ma ci crediamo, ci abbiamo sempre creduto».

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