Alla MHC Arena di Herning decidono le reti di Callejon, Gabbiadini – a segno due volte – e Pusic. Poker finale di Higuain

Il Napoli dà spettacolo ad Herning, batte il Midtjylland con il risultato di 1-4 e si prende la testa del Girone D di Europa League restando a punteggio pieno: decisive le reti di Callejon, Gabbiadini (2), Higuain e Pusic. Spettacolari i timbri dello spagnolo e la seconda rete dell’attaccante italiano che ha così sfruttato al massimo l’occasione concessagli da Maurizio Sarri.

PRIMO TEMPO – Si affrontano le prime due squadre del Girone D dell’Europa League: Midtjylland e Napoli, entrambe a punteggio pieno, possono giocarsi a viso aperto il predominio del raggruppamento con Sarri che dà spazio al turnover per dosare le forze e gestire i complessi impegni ravvicinati. La prima chance è dei danesi: al 3’ minuto diagonale di Royer dagli sviluppi di un’azione molto rapida, risponde Reina in presa bassa. Rispondono i partenopei con un colpo di testa di Gabbiadini all’8 che però non impensierisce Andersen. Ci riprova Royer dopo una situazione confusa in area di rigore azzurra, palla sull’esterno della rete: il pezzo forte del Midtjylland è l’intensità, il Napoli prova a rispondere con l’organizzazione. Grande chance per il Napoli al 19’: fa tutto El Kaddouri che si accentra e lascia andare un preciso tiro a giro impattato da Sviatchenko qualche centimetro prima della porta. Al 20’ minuto il vantaggio degli uomini di Sarri: lancio perfetto di Koulibaly e gran giocata di Callejon che si inventa un lob volante non lasciando scampo ad Andersen. Spettacolo partenopeo ad Herning: al 32’ arriva il raddoppio degli uomini di Sarri, Maggio prolunga la traiettoria per Allan che fa scorrere e serve con un preciso fendente l’accorrente Gabbiadini, l’attaccante sfrutta la chance concessagli da Sarri e deposita in rete con l’aiuto del palo interno. Due interventi prodigiosi di Andersen prima su Callejon e poi sul tap-in di Allan dopo l’ennesima azione spettacolare di un Napoli da sballo, al 37’ è ancora Callejon ad incrociare di testa e graziare il Midtjylland. Al 40’ arriva il tris partenopeo: El Kaddouri serve Gabbiadini che dai trenta metri inventa una traiettoria pazzesca, un tiro a giro che si infila all’incrocio dei pali. Il Midtjylland è coriaceo e fortunato nel trovare al 44’ la rete che accorcia le distanze: situazione confusa in area di rigore partenopea, irrompe Pusic sulla ribattuta della difesa azzurra e sfruttando un paio di deviazioni beffa un incolpevole Reina. Ribaltamento di fronte e colpo incredibile di Callejon che a sua volta con un pallonetto stampa la palla sulla traversa, termina così un primo tempo disputato ai limiti della perfezione dal Napoli di Sarri.

SECONDO TEMPO – Nessuna sostituzione all’intervallo per Thorup e Sarri: si riparte dai ventidue protagonisti della prima frazione di gara, buon approccio del Midtjylland che prova quantomeno a mettere pressione al Napoli sfruttando il suo maggiore fondamentale, quello dell’intensità di manovra. Al 6’ minuto buona percussione centrale di Poulsen che però perde il tempo e non riesce a servire Rasmussen in posizione di sparo, il tempo di riassestarsi e gli uomini di Sarri ricominciano a dettare gioco con le solite trame rapide ed organizzate, all’11’ sbaglia ancora Novak e Callejon sfiora l’ennesimo gol con un potente colpo d’esterno che va fuori per centimetri. Botta centrale di Hansen al 13’ bloccata da Reina, soluzione complessa al 21’ del subentrato Hamsik dalla media distanza che non trova esito favorevole. Midtjylland vicino al secondo gol con un inserimento di Royer, tiro a botta sicura con la difesa partenopea mal schierata e salvataggio sulla linea di Koulibaly. Al 33’ gran botta di Higuain – in campo in luogo di un super Callejon – ma Andersen seppur a fatica riesce ad allontanare. Tentativo di Romer con un bel diagonale nel finale, traversa di Mabil con uno sbilenco tiro-cross ma c’è spazio anche per il poker firmato Higuain che con un gran bel diagonale dall’interno dell’area di rigore trafigge Andersen: Midtyjlland – Napoli termina sul risultato di 1-4.

UN TEMPO PERFETTO – Alla MHC Arena di Herning il Napoli gioca una prima frazione di gara dall’incredibile bellezza: è il trionfo dell’organizzazione di gioco abbinata all’esaltazione del talento individuale. Gli uomini di Sarri passano da ogni dove, impiegano a malapena qualche minuto per misurare l’intensità dei giovanissimi del Midtjylland e per poi inscenare uno spartito totale che lascia oggettivamente impressionati: sugli scudi Gabbiadini ed El Kaddouri ma nel complesso una squadra che nonostante i sei cambi adottati dall’allenatore giocano a memoria. Secondo tempo non all’altezza del primo – ma sarebbe stato del resto impossibile – in cui il Napoli contiene le offensive del Midtjylland, fa poker con Higuain e torna in Italia con un risultato importante e meritato.

TABELLINO – MIDTJYLLAND – NAPOLI 1-4

Marcatori: Callejon (N) 20’, Gabbiadini (N) 32’, Gabbiadini (N) 40’, Pusic (M) 44’, Higuain (N) 94′

Ammoniti: Napoli – Koulibaly

Espulsi:

Midtjylland (4-4-2): Andersen; Romer, Hansen, Sviatchenko, Novak; Royer, Sparv, Poulsen, Dueland (al 73’ Larsen); Pusic (al 62’ Onuachu), Rasmussen (al 73’ Mabil). In panchina: Raahauge, Akintola, Banggaard, Lauridsen. Allenatore: Jess Thorup

Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam (all’80’ Strinic); Allan (al 59’ Hamsik), Valdifiori, Lopez; Callejon (al 64’ Higuain), Gabbiadini, El Kaddouri. In panchina: Gabriel, Albiol, Jorginho, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri