2018

Scaroni a tutto tondo: «Sentenza Uefa entro fine 2018, sullo stadio…»

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Assemblea degli azionisti in casa Milan, le parole del presidente Scaroni su sentenza Uefa e nuovo stadio

Assemblea degli azionisti in casa Milan, il presidente Paolo Scaroni ha fatto il punto della situazione sul bilancio della stagione 2017/2018 ma non solo. Nel discorso tenuto di fronte agli azionisti, il numero uno rossonero ha analizzato diversi argomenti, a partire dall’Uefa e dai premi sospesi: «In attesa della camera giudicante, la Uefa può e attua la sospensione dei premi. I giudici che ci hanno condannato dall’Europa League, in attesa della sentenza, hanno momentaneamente sospeso i ricavi che ci spetterebbero dall’Europa League. I ricavi di questa sera non possiamo metterli a bilancio, perché siamo in attesa della sentenza Uefa. Sono soldi in garanzia. Sono stati trattenuti 2,5 milioni di euro».

Continua Scaroni, parlando dello stadio: «Certamente disporre di uno stadio moderno ed efficiente è fondamentale per quei ricavi che mancano anche al Milan. Abbiamo preso in mano questo problema come una delle priorità. Ci sono tante ipotesi al vaglio, ivi inclusa la condivisione di San Siro con l’Inter. Diminuisce i gradi di libertà, traguardando questo obiettivo come prioritario. Mi piacerebbe, per la fine di quest’anno, aver preso una decisione definitiva». Infine, come riporta Milannews24, una battuta sul bilancio: «La società ha perso più di un terzo del capitale. Tuttavia, tenuto conto che nei mesi di agosto e settembre sono stati effettuati versamenti da 170,5 milioni, si propone di ripianare la perdita d’esercizio come segue: per euro 39,5 milioni mediante l’utilizzo delle riserve. Per la parte residua, utilizzando i versamenti estivi. La società ha chiesto e acquisito dal socio Rossoneri Sport di utilizzare un massimo di 96 milioni in futuro aumento di capitale effettuati dal socio di maggioranza. Il tutto al fine di ripianare la perdita».

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