Roma, abbonamenti in calo ma il nodo è la Sud

Meno 2.500 tessere rispetto all’anno scorso

La Roma, stando alle parole del presidente James Pallotta, sogna la vittoria del campionato nonostante lo straripante mercato della Juventus ma i tifosi non sembrano essere dello stesso avviso del presidente. Il club giallorosso non ha piazzato colpi di mercato come nella scorsa stagione quando arrivarano, fra gli altri, Dzeko e Salah, e gli abbonamenti ne risentono. C’è un calo, i dati non mentono: rispetto allo scorso anno mancano 2.500 tessere. Pesano i mancati colpi di mercato ma anche la protesta della Sud e quest’ultima è una grana da risolvere per riportare entusiasmo all’Olimpico.

IL TIFO – Lo zoccolo duro del tifo resiste ma come detto mancano all’appello 2.500 tessere (ferma restando la diminuzione della capienza della curva), un numero simile, più o meno, a quelli che non sono entrati lo scorso anno in Sud. La Roma ha teso la mano con prezzi invariati e con la scelta di non vendere i biglietti di curva per le singole partite ma non può nulla sulla rimozione delle barriere. Per ora la curva è riempita per il 65% e spera di vendere le altre 5.000 tessere rimaste. Il vero dilemma però è uno solo: il prossimo anno si avranno degli abbonati in curva reali o virtuali (alcuni hanno confermato l’abbonamento ma hanno fatto sapere che non entreranno allo stadio fino a quando la situazione barriere non sarà risolta). A riferirlo è “La Gazzetta dello Sport“.