Arsenal, Wenger: «Podolski non gioca? Non dipende da me»

Il tecnico: «Pian piano troverà spazio»

Riscatto immediato. È l’obiettivo dell’Arsenal, che nell’ultima giornata di Premier League è caduto sul campo dello Stoke City, al termine di una gara – ma non è una novità – dai due volti: shock nel primo tempo, dominata nella ripresa. Ma Wenger dovrà vedersela con l’emergenza infortuni: «Non è una situazione facile – ha spiegato il manager alsaziano in conferenza stampa, alla viglia del match con il Newcastle – specie in difesa e a centrocampo. Koscielny e Arteta sono entrambi indisponibili per problemi al polpaccio, Ramsey ha accusato un fastidio al ginocchio, Monreal e Walcott sono fermi e Chambers è squalificato. Wilshere? È già dura rinunciare a Jack, leggere certe notizie mi fa arrabbiare».

SIA PRONTO – Intanto, in settimana Lukas Podolski è tornato a giocare dal primo minuto e a segnare: «Capisco la sua frustazione, è un giocatore con grandi qualità e stare in panchina non è facile per nessuno. Ma all’Arsenal, soprattutto là davanti, ci sono tanti giocatori importanti. Pian piano troverà spazio, avrà le sue opportunità. Ma le polemiche non servono: deve farsi trovare pronto e rispondere sul campo».