2012
Arsenal, Wenger: “Non voglio bruciare Oxlade-Chamberlain”
Il 7-1 ai Blackburn Rovers carica di entusiasmo l’Arsenal, ma Arsène Wenger resta con la guardia alta per quanto riguarda la rincorsa in Premier League. In particolare, ai microfoni del “Daily Mirror”, l’allenatore francese affronta il tema relativo al ruolo del 18enne Oxlade-Chamberlain. L’allenatore transalpino teme infatti di poter “bruciare” il giovane calciatore inglese, a segno per la prima volta in Premier League proprio nella goleada con i Rovers: “Lo scorso anno con Wilshere è accaduta la stessa cosa. Ad inizio stagione un talento così pensi di schierarlo per 20-25 partite, ma dopo finiscono per giocare 45 incontri, vanno in nazionale e si fanno male. à? difficile fare il manager in questi casi, bisogna capire subito che genere di impatto si desidera dai calciatori. Ho notato che il 70% dei calciatori che ad età giovane disputano un numero elevato di partite soffrono di fratture da stress. In Inghilterra l’intensità della partita è maggiore”.