2014
Arsenal, Wenger: «Boxing day uno shock per i sudamericani»
Il manager: «Difesa? Punto molto su Mertesacker»
«Per i calciatori sudamericani, questo è probabilmente il periodo più difficile della stagione. Sono abituati a staccare la spina sotto Natale, ricaricando le pile sia dal punto di vista mentale che fisico. Purtroppo, però, questo in Inghilterra non è possibile». Arsene Wenger, manager dell’Arsenal, ha commentato il periodo delicato che vivrà Alexis Sanchez, da pochi mesi giocatore dei Gooners.
ROTAZIONI – «Per me – ha proseguito Wenger, durante la conferenza stampa di vigilia del match con il Qpr – non sarà semplice fare rotazioni. Un allenatore deve essere bravo nel riuscire a garantire equilibrio alla squadra, senza sconvolgere nulla. E, onestamente, è più semplice ruotare i giocatori in attacco, mentre in mezzo al campo e in difesa è leggermente più complicato».
L’ESPERIENZA – E se gli infortuni non preoccupano («Saremo senza Ramsey e Arteta, mentre Koscielny potrebbe recuperare per il West Ham»), Wenger crede che la rinascita a livello difensivo passi dalle prestazioni di Mertesacker: «Alle qualità, Per abbina una grande esperienza. È un giocatore importante per noi, è appena tornato da un infortunio e pian piano ritroverà la condizione migliore».