2015
Messi, Bob Marley e il Psg: le verità di Wenger
Il manager: «In Francia mi cercano, ma sto bene al Psg»
«Amo la musica di Bob Marley e soprattutto la persona che era. Non era un personaggio costruito, era un uomo reale. Amo le persone che emergono per il loro talento. A causa del mio lavoro sono spesso stressato, ma quando sono fuori dal campo mi piace ridere e far emergere la mia parte umoristica». In una lunga intervista concessa ai microfoni di Le Parisien, Arsene Wenger, storico manager dell’Arsenal, svela alcuni retroscena su di sé.
FUTURO – E sul suo futuro, visto che il Paris Saint Germain lo ha contattato di recente: «Sono in contatto col PSG, ma sono colloqui fra amici. E’ un piacere incontrare Blanc e Al-Khelaifi. Sono felice che il loro club stia ottenendo buoni risultati. Ad ogni modo mi sembra difficile che io vada lì. Ho 66 anni non so se ci sarà il tempo, ho ancora un anno e mezzo di contratto con l’Arsenal». Infine, una battuta su Messi: «Merita di vincere il Pallone d’Oro, quando ha la palla tra i piedi è come se fosse mosso da Dio. E’ di un altro pianeta».