Emmanuel Frimpong, un passato nell’Arsenal, svela il comportamento di Samir Nasri

Si è spesso parlato di Samir Nasri come di un incompiuto, di un giocatore incapace di esprimere con continuità il suo grande talento calcistico. Ma stando al racconto dell’ex Arsenal, Emmanuel Frimpong, il suo più grande limite è quello umano. Il centrocampista ghanese, che oggi gioca a Cipro, al Telegraph ha svelato cosa successe quando – suo malgrado – compromise un match importante contro il Liverpool facendosi espellere dopo 20 minuti di gioco: «Alla fine della gara, eravamo nello spogliatoio e mi aspettavo che Wenger si arrabbiasse molto. In realtà era molto calmo, invece Nasri è entrato e il suo atteggiamento nei miei confronti sembrava dire: ‘Abbiamo perso la partita a causa tua’. Ero un ragazzo giovane, non sapevo cosa stavo facendo ed ero devastato. Mi sentivo come se avessi deluso tutti e lui mi stava incolpando. Non mi è piaciuto il suo comportamento».

Ma quella non fu l’unica volta in cui Nasri dimostrò scarsa umanità, almeno nei confronti di Frimpong: «Anche in allenamento aveva questo atteggiamento nei miei confronti, una volta mi disse: ‘Potrei comprarti se volessi’. Non mi piace perché è un idiota. Non avrò mai rispetto per lui». Certo Frimpong negli anni ha dimostrato di non essere un calciatore fantastico (basta vedere le squadre in cui ha giocato), ma se è vero ciò che dice non sorprende che Nasri non abbia ottenuto ciò che i suoi piedi avrebbero meritato…