2017
Arnautovic racconta: «Quella volta che Mourinho mi regalò il suo orologio…»
L’ex attaccante dell’Inter, Marko Arnautovic, ha raccontato un gustoso retroscena su un episodio avvenuto ai tempi dell’Inter con Mourinho
Ha vestito la maglia dell’Inter giusto in tempo per vincere il Triplete ma un solo anno gli è bastato per lasciare il segno dentro e fuori dallo spogliatoio. Stiamo parlando di Marko Arnautovic, ex attaccante nerazzurro, ora al West Ham. Il calciatore, 3 sole presenze con la maglia dell’Inter, ha parlato al “Daily Mail” svelando un retroscena che risale ai tempi dell’Inter. Così il giocatore: «Nel 2009 mentre stavamo facendo la preparazione ad Abu Dhabi, non mi svegliai per la colazione. Eravamo in un albergo grandissimo: la mia camera era al 75° piano. C’era la riunione con la squadra e non arrivai in tempo. Io aspettavo l’ascensore e continuavo a chiamarlo. Poi successe la stessa cosa prima del ritrovo per la partita e tra me e me pensai ‘Mourinho mi ucciderà’. Ci fu una piccola discussione e mi mise fuori squadra per quel giorno, mi allenai da solo».
Prosegue il racconto dell’attaccante: «Al ritorno a Milano pensai che la mattina seguente ci fosse allenamento e così mi presentai alla Pinetina in perfetto orario ma non c’era nessuno, tranne Mourinho che era già lì con il suo staff. Si avvicinò e mi disse. ‘Tu sei il mio uomo. Arrivi 5 ore prima all’allenamento. Ti voglio bene. Tieni, prendi il mio orologio’. Ho ancora quell’orologio, lo conservo a casa. Lui vuole semplicemente essere una star, il migliore, lavora molto duramente per raggiungere questo. Se non gli vai a genio ti distruggerà».