2014
Argentina, Sabella: «Juventus superiore, Italia competitiva. Tevez…»
Il ct della Seleccion ha parlato della Serie A, dei suoi argentini in Italia e degli azzurri.
ARGENTINA SABELLA – Occhi puntati anche sul campionato italiano per Alejandro Sabella, che non perde di vista tutti i suoi talenti in vista del Mondiale in Brasile. E a proposito della Serie A il commissario tecnico dell’Argentina ha dichiarato: «Sì, lo seguo come tutti i principali campionati europei dove giocano calciatori argentini. Tenermi aggiornato e vedere più partite possibile è il mio lavoro. Il vostro è un calcio molto pratico, dove c’è una notevole intensità e molta tattica. Chi vincerà lo scudetto? La Juventus perché è la squadra più completa. Lo ha dimostrato nelle scorse due stagioni e si è confermata quest’anno. Sono solidi, atleticamente molto preparati, hanno personalità e grandi individualità. Sono superiori alla concorrenza e conquisteranno il terzo scudetto di fila. Conte è un grande tecnico. Ha trovato il modulo più adatto per far rendere la Juventus al massimo. E’ stato molto bravo».
GLI “ITALIANI” – Ai microfoni del “Corriere dello Sport”, l’allenatore della Seleccion ha parlato anche degli argentini che giocano in Italia: «Sono molto soddisfatto della stagione che sta disputando Higuain. Lui è un grande giocatore. Non sono affatto preoccupato per Palacio perché lui può essere importante per la squadra non solo con i gol che segna, ma anche in molti altri modi. E’ un attaccante completo e affidabile. Tevez? No comment. Biglia? Nella vostra Serie A imparerà ancora molto perché si troverà di fronte avversari più competitivi (rispetto al Belgio, ndr) e perché l’intensità in Italia è alta. Andujar? E’ già tornato a essere titolare (da 3 partite, ndr) e questa è la cosa più importante per la Seleccion. Zanetti? E’ un orgoglio per tutti noi, un grande ambasciatore del popolo argentino nel mondo, un esempio da seguire per tutti quelli che praticano questo sport. Javier è un giocatore eccezionale e una persona ancora migliore».
ITALIA – Infine, Sabella ha parlato degli azzurri: «E’ una nazionale forte e molto competitiva perché può contare su una buona dose di esperienza, giocatori di personalità e una notevole tradizione, tutte componenti che in un Mondiale pesano. L’Italia quando partecipa al Mondiale lo fa sempre per vincere e ha sicuramente delle possibilità di alzare la coppa. Prandelli? E’ un tecnico capace, che studia molto, ma è soprattutto una persona eccellente. Ha dato un’impronta precisa all’Italia che con lui in panchina ha sempre mostrato un calcio bello e propositivo. Buffon e Pirlo sono giocatori eccezionali, campioni che nella loro carriera hanno vinto e dimostrato molto. Qualunque ct al mondo sarebbe felice di poterli schierare nella propria squadra».