2014
Arda Turan condanna la Juventus
I bianconeri sconfitti in casa dell’Atletico.
CHAMPIONS LEAGUE ATLETICO MADRID JUVENTUS SINTESI TABELLINO – Torna la Champions League e la Juventus fa visita ai vice-campioni d’Europa e campioni di Spagna dell’Atletico Madrid. Simeone e Allegri scelgono di schierare le migliori formazioni e non poteva essere altrimenti vista l’importanza del match. Il Cholo rinuncia a Gabi (non convocato) e manda in campo l’Atletic con il 4-1-4-1. A centrocampo l’ex Tiago. In avanti Raul Garcia e non Griezmann che si accomoda in panchina con l’ex Toro Cerci), Saul Niguez, Koke e Arda Turan a supporto dell’unica punta Mandzukic.
La Juventus scende in campo con il consueto 3-5-2. Davanti a Buffon in difesa Caceres supera il provino e vince il ballottaggio con Ogbonna. Tutto confermato a centrocampo con Pogba, Marchisio e Vidal, mentre sulle fasce ci sono Lichtsteiner ed Evra. In avanti confermata la coppia Llorente–Tevez.
TANTA GARRA, POCHE EMOZIONI – Partita non bella con la Juventus che fa girare palla ma non riesce a verticalizzare a dovere. L’Atletico attende e prova a far male in ripartenza e sui palloni alti. Per assistere alla prima occasione da gol bisogna attendere il 25’ quando Mandzukic si libera al limite dell’area e calcia in porta ma Buffon fa buona guardia. La Juve replica con una conclusione a giro di Paul Pogba che per poco non inquadra lo specchio della porta di Moyà. Nel finale di primo tempo la partita si anima con qualche scontro duro in mezzo al campo (da segnalare quello tra Raul Garcia e Pogba) ma tutto rimane nella norma sotto gli occhi del vigile arbitro tedesco Brych.
LA DECIDE ARDA TURAN – Nella ripresa l’Atletico Madrid alza il baricentro, prova ad allargare il gioco sfruttando Arda Turan e Griezmann (buttato nella mischia al 53’ al posto del giovane Saul) e crea diversi pericoli soprattutto nel primo quarto d’ora, la Juve rischia di ritrovarsi in vantaggio con un errore di Moyà ma Llorente non legge bene la situazione e permette all’estremo difensore dei Colchoneros di tornare sul pallone e di sventare il pericolo. L’Atletico preme, come detto, sulle corsie esterne e al 58’ proprio da un’azione sulla destra di Arda Turan l’Atleti va vicino al vantaggio: cross rasoterra deviato da Lichtsteiner, pallone che arriva sulla mano di Caceres e non finisce in porta grazie all’intervento di piede di un attento Buffon. L’Atletico cala, la Juve aumenta la pressione ma nel miglior momento dei bianconeri i padroni di casa passano con una fiammata. Ancora un cross dalla destra, questa volta di Juanfran, Mandzukic non arriva sul pallone, Arda Turan ci crede e anticipa Lichtsteiner con un tocco di prima che infila Buffon per l’1-0. La Juve sfiora il pari con un cross dalla destra di Lichtsteiner con Arda Turan che in scivolata rischia l’autogol. Allegri manda in campo Pereyra al posto di Caceres passando al 4-4-2 con Pogba esterno a sinistra e il neo entrato largo sulla destra, poi si gioca il tutto per tutto con Morata al posto di Vidal e con Giovinco in luogo di Lichtsteiner.
L’ANALISI – Una brutta Juve. Sicuramente un passo indietro rispetto alla versione italiana ma anche a quella europea vista in campo contro il Malmoe. I bianconeri non hanno rischiato troppo ma non hanno nemmeno creato tanto e nell’ultimo quarto d’ora, quando bisognava attaccare in maniera forsennata alla ricerca del pari, non sono riusciti a creare veri pericoli nonostante le quattro punte messe in campo da Allegri. Questa sconfitta non è un campanello d’allarme ma i bianconeri non arrivano nel migliore dei modi alla sfida con la Roma.
IL TABELLINO
Marcatori: 74’ Arda Turan (A)
Note: Ammoniti: Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Morata, Giovinco (J); Raul Garcia, Ansaldi (A)
Arbitro: Felyx Brich (GER)
ATLETICO (4-1-4-1): Moyá; Juanfran, Miranda, Godín, Ansaldi; Tiago; Raúl García, Koke, Saúl (53’ Griezmann), Arda Turán (89’ Siqueira); Mandzukic (84’ Mario Suarez). A disp.: Obiak, Gimenez, Jimenez, Cerci. All.: Simeone
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Caceres (78’ Pereyra), Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (89’ Giovinco), Vidal (83’ Morata), Marchisio, Pogba, Evra; Llorente, Tevez. A disp.: Storari, Ogbonna, Padoin, Asamoah. All.: Allegri