Guida arbitra Samp-Juve, ma il fischietto di Torre Annunziata fece infuriare i bianconeri nel 2013. E Marotta attaccò a testa bassa: «Per un arbitro di Torre Annunziata ci sono difficoltà a venire ad arbitrare la Juventus»

Sampdoria-Juve rappresenta uno spartiacque fondamentale per i bianconeri. Allegri è conscio dell’importanza della partita di Marassi, perché può significare tantissimo per la corsa Scudetto, visto che non potranno essere commessi passi falsi. E soprattutto la squadra non si dovrà far distrarre dall’imminente sfida di Champions League contro il Barcellona, gara che può valere l’accesso agli ottavi di finale della massima competizione europea con un turno d’anticipo. Il Napoli è nel mirino, ma servirà una grande prestazione contro i blucerchiati per poter restare al passo con la capolista. Samp-Juve sarà diretta dall’arbitro Guida della sezione di Torre Annunziata, un direttore di gara che i bianconeri conoscono molto, ma molto bene. Il ricordo di una notte da incubo è ancora nitidissimo, anche se sono già trascorsi diversi anni.

Il precedente: quell’attacco di Marotta…

Guida era il fischietto dell’infuocato Juve-Genoa del 26 gennaio 2013, terminato 1-1. In quella gelida notte, allo Juventus Stadium, la squadra allora allenata da Antonio Conte fece molta fatica per domare i rossoblù, ben organizzati e capaci di imbrigliare la prima della classe. Peccato che ai padroni di casa mancasse un rigore solare ed evidentissimo: al 94′ il genoano Granqvist tocca il pallone con il braccio, ma Guida non vede il tocco del difensore svedese e non assegna il penalty ai bianconeri.

A fine gara si scatena il putiferio, con il direttore generale Beppe Marotta che rincara la dose davanti ai microfoni, con chiare allusioni al testa a testa con il Napoli: «Per un arbitro come Guida di Torre Annunziata ci sono difficoltà a venire ad arbitrare la Juventus. Non parlo di malafede ma di difficoltà. Al 94′ un arbitro della provincia di Napoli si è trovato in difficoltà… Così come è consigliabile che un arbitro di Novara non arbitri la Juventus, così una arbitro napoletano non deve venire ad arbitrare la Juventus».

Parole molto chiare, che arroventarono la corsa allo Scudetto, poi vinto dalla Juve in carrozza e senza affanni. In memoria di quel precedente Guida sarà in grado di non farsi distrarre dal passato? Stavolta lo aiuterà l’assistenza video, con Giacomelli che è stato designato come Var. Con la speranza, per la Juve, che altri episodi come quello del tocco di mano non visto del genoano Granqvist non si ripetano.