Arbitro 18enne non concede rigore: calci e pugni da giocatore 44enne

Un arbitro 18enne della sezione di Sapri, Vincenzo Pizzolante, è stato aggredito a calci e pugni da un calciatore dilettante di 44 anni per non aver concesso un rigore durante la partita di I categoria tra Audax e Campigliano, giocata sul campo Rinaldo Settembrini di Fratte, alla periferia di Salerno.

A scatenare l’aggressione è stata la mancata concessione di un rigore al Campigliano. Dagli insulti l’autore dell’aggressione è passato alle vie di fatto, con una serie di colpi che hanno raggiunto l’arbitro al volto, facendogli perdere i sensi. Una volta a terra il ragazzo è stato colpito anche con calci alla testa. Ricoverato all’ospedale di Salerno Ruggi d’Aragona, Pizzolante è stato dimesso con una prognosi di una settimana.

Tornato a casa, il giovane arbitro si è però sentito di nuovo male, facendo ricorso alle cure dell’ospedale di Sapri. Pizzolante manifestava ancora forti dolori alla testa. Pur se visibilmente disorientato, ha lasciato dopo il trattamento l’ospedale di Sapri per far ritorno a casa. Spetterà  alla Federazione Dilettanti dare l’autorizzazione per sporgere querela contro il suo aggressore.

Fonte: ilmessaggero.it