2016

Apolloni: «Scala e Asprilla? Il Parma era una famiglia»

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L’attuale tecnico: «Tino ha un cuore grande»

Gigi Apolloni, oggi tecnico del Parma, racconta diversi aneddoti della sua esperienza da calciatore al fianco di Tino Asprilla e sotto la guida di Nevio Scala. Intervistato da “Repubblica“, Apolloni ha rilasciato queste dichiarazioni per commentare: «Scala?Con lui il Parma era una famiglia  sedeva a tavola con noi, e noi, confesso, facevamo la corsa per non capitargli a fianco di posto… Una volta ci invitò per Natale a casa sua, con le nostre fidanzate, cucinava sua moglie. E mia moglie Livia ha voluto ripetere questo gesto con la mia squadra. Nei primi anni di A il Parma aveva un grande gruppo, vinceva ma era a dimensione naturale. Poi Tanzi cominciò a pensare allo Scudetto e il club ha vissuto al di sopra delle potenzialità della città.

ASPRILLA – Capitolo Asprilla: «Tino è un amico, una persona straordinaria, con un cuore grande. Che duetti fra lui e Scala! Il mister lo faceva correre tanto, Asprilla una volta si stufò e fece volare le scarpe fuori dal campo della Cittadella. Negli spogliatoi disse: ‘Non sono mica Forrest Gump!’, e anche a Scala scappò una risata». Prosegue: «Un’altra volta, due giorni prima di una partitissima, Tino era a casa distrutto, si era scolato una bottiglia di whisky perché sua moglie lo aveva lasciato. Lo convinsi a smettere, si rimise in piedi col fisioterapista. E la domenica segnò due goal».

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