Antonio Gagliardi: «La Serie A ha imitato Guardiola in una cosa…»

Antonio Gagliardi oggi lavora per Dazn. Al Corriere della Sera ha parlato di cosa sta vedendo nel nostro campionato

Antonio Gagliardi, per 14 anni match analyst e tattico dell’Italia e poi di Andrea Pirlo, oggi lavora per Dazn. Al Corriere della Sera ha parlato di cosa sta vedendo nel nostro campionato

LA NOVITA’ TATTICA DEL CAMPIONATO – L’utilizzo di falsi terzini, iniziato con Guardiola: quando hai la palla, giocano da centrocampisti. Mario Rui e Di Lorenzo lo fanno tantissimo nel Napoli, spesso lo fa Pioli con Calabria e Theo, Dodo nella Fiorentina, Cambiaso nel Bologna. Capitava a Danilo, con Pirlo».

SERIE A SOTTO RITMO – «Penso che negli ultimi anni sta aumentando tanto il pressing, grazie anche alla scuola di Gasperini: Juric, Palladino, fino all’anno scorso Tudor. Italiano, che pressa più in alto di tutti. Pioli e Spalletti, con squadre che decidono di non aspettare, ma di venirsi a prendere la palla».

ROMA – «La Roma fa un’ottima fase difensiva, unica in Italia a concedere più tiri da fuori che in area. E non è che Mourinho parcheggi il bus, c’è organizzazione e lavoro, non basta stare bassi: altrimenti tanti avrebbero ottimi dati».

JUVE 5° ATTACCO DELLA A – «L’unico vero chance creator è Di Maria: averlo o non cambia la qualità»

FAGIOLI CHE RUOLO É – «Una mezzala di possesso. Uno che, di volta in volta, si può abbassare per aiutare la costruzione o alzarsi da trequartista. Un 8 che a volte fa il 4 e altre il 10».

RABIOT – «Un invasore».

NAPOLI – «É stato fenomenale nella riaggressione, specie con Anguissa e Lobotka, mvp tra i “normali”, perché Osimhen e Kvaratskheila sono fenomeni. Puoi essere bravo con il pallone, ma quelli che perdi sono sempre 70-80 a gara: e allora conta saperlo riconquistare. É la chiave per dominare il gioco. Puoi farlo pure senza la qualità tecnica delle big, come la Fiorentina: è ai primi posti per field tilt, il dominio del campo».