2017
Antognoni e la Fiorentina: «Pronti a sorprendere»
Giancarlo Antognoni parla della nuova Fiorentina, che riparte dopo tanti cambiamenti: «Nessuno è stato costretto a lasciare. Bernardeschi…»
Non è stata la più facile delle estati per la Fiorentina: molte partenze, ma anche molti arrivi, concentrati negli ultimi tempi e forse legati anche all’ultima uscita da fare, quella riguardante Nikola Kalinic. Giancarlo Antognoni è un pezzo vivente della storia della Fiorentina. Chi meglio di lui per parlare del momento viola: «Ci sarà da divertirsi. La Juventus resta la favorita, ma ci sono diverse squadre in agguato. La squadra rivelazione? Mi auguro proprio la Fiorentina – ha detto il dirigente viola a “Tuttosport” -. Tifosi e critici dovranno aver pazienza: siamo una squadra giovane e di prospettiva. Pioli è l’allenatore giusto. Vorrei tanto vincere un trofeo da dirigente, ma c’è tanta concorrenza…».
NUOVI VIOLA – Si riparte da Pioli, dai giovani e soprattutto da Federico Chiesa, catapultato nel ruolo di leader tecnico: «Federico è atteso alla riconferma, ma grazie al carattere e ai consigli del padre saprà reggere le pressioni. Lui sa che qui è un punto di riferimento e lo aspetta una stagione che può portarlo al Mondiale. Dispiace che mancherà con l’Inter, ma rimane una gara molto affascinante e piena di ex. Spalletti è pure un tifoso viola…». Borja Valero e Vecino subito da ex: «A Firenze è finito un ciclo importante, da qui i tanti cambiamenti. C’è chi ha voluto restare, come Badelj, che vale come un rinforzo. Altri hanno fatto altre scelte, ma nessuno è stato costretto ad andarsene».