2016

Antognoni: «Bernardeschi come Robben»

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Giancarlo Antognoni incorona Federico Bernardeschi, talento della Fiorentina. L’ex viola parla anche degli altri giovani italiani presenti nella nostra Serie A

Il calcio italiano, dopo anni di magra, torna a sognare. Il campionato 2016/2017 potrebbe essere quello del rilancio per i bistrattati giovani italiani. Tanti i talenti che si sono messi e che si stanno mettendo in mostra in questa stagione. Donnarumma, Bernardeschi, Locatelli, Insigne, Romagnoli, Rugani, Belotti, Benassi e tanti altri fanno sognare nuovamente l’Italia pallonara. Giancarlo Antognoni, presto dirigente della Fiorentina, ha parlato dei giovani talenti nostrani, elogiando in particolare Federico Bernardeschi.
LE PAROLE DI ANTOGNONI SUI GIOVANI ITALIANI – Queste le parole del prossimo dirigente viola a “La Gazzetta dello Sport“: «Bernardeschi? Il gol che ha segna­to contro il Napoli mi ha ricor­dato quello che realizzai io con la maglia della Nazionale con­tro la Grecia, nel dicembre del 1980. Uno strappo in verticale e una fucilata da fuori. Di di­verso c’è solo il piede. Lui è tut­to sinistro, io “picchiavo” con il destro. Lui è un dieci e mezzo. Ha la potenza e la precisione di tiro di Robben. Ma può funzionare anche da trequartista, parten­do da una posizione più cen­trale. E’ stato bello vederlo con la fascia di capitano contro la Lazio. Un altro grande numero 10 nella storia della Fiorentina. Federico e Chiesa sono stati fantastici contro il Napoli. Il calcio italiano ora sta meglio, ci sono tanti giovani e non siamo lontani dalle altre grandi potenze. Sousa? E’ un allenatore moderno, preparato, ma anche lui dovrà fare i conti con i risultati».

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