2017
Dopo il caso Lazio, La Repubblica “provoca”: «Siamo tutti Anna Frank» – FOTO
La provocazione del direttore de La Repubblica Mario Calabresi contro il gesto antisemita di alcuni pseudo-tifosi della Lazio: Anna Frank con la maglia di tutte le squadre, non solo quella della Roma
Il mondo del calcio è indignato e c’è la solita caccia al colpevole. Gli adesivi di Anna Frank, la ragazzina deportata dai nazisti e scrittrice di un celebre diario, diventata suo malgrado icona della storia, con la maglia della Roma l’altro giorno, non hanno lasciato indifferente nessuno. Autori del gesto alcuni non meglio identificati tifosi della Lazio (leggi anche: Lazio, adesivi di Anna Frank allo stadio – FOTO), anche se la Curva Nord biancoceleste si è per il momento nettamente dissociata dal gesto, così come anche la società. Di certo il tema del razzismo e, ancora meglio, dell’antisemitismo in certe frange del tifo italiano (ma non solo) induce ad una profonda riflessione il mondo del calcio. Qualcuno, come il direttore de La Repubblica Mario Calabresi, stamane però invita a sovvertire i luoghi comuni e a scuotere le coscienze con una gesto provocatorio.
«Come è possibile che Anna Frank sia considerato un modo per offendere? Ribaltiamo i piani, restituiamole il suo valore, trasformiamola in un omaggio, non lasciamola sola e in mano all’ignoranza – scrive Calabresi a corredo di un’immagina molto significativi: la foto i Anna Frank con le maglie di tutte la squadre più importanti del nostro campionato, Lazio compresa – . E allora Anna Frank siamo tutti noi, può e deve avere la maglia di ogni squadra, essere parte della nostra vita. Ogni club dovrebbe farne una bandiera, per rispondere senza esitazioni alla deriva degli estremisti delle curve».
Prima pagina @repubblica, un arcobaleno di sensibilità #AnnaFrank pic.twitter.com/juwPyDndTX
— Sandro Sabatini (@Sabatini) October 24, 2017