Anderlecht, Biglia: “Ho avuto la depressione”

ANDERLECHT BIGLIA – Rimasto in Argentina anche alla ripresa del campionato, a gennaio, il centrocampista e capitano dell’Anderlecht Lucas Biglia avrebbe avuto seri problemi di salute. Lo ha raccontato oggi lo stesso giocatore nel corso di una intervista a Het Laatste Nieuws.

DEPRESSIONE – “Ho avuto un dolore lancinante alle palpebre, che poi è peggiorato. Per 10 giorni non mi sono mosso dal letto, ero chiuso in una stanza buia: ogni volta che mia moglie apriva la porta, proteggevo gli occhi dalla luce, avevo anche l’emicrania. I medici di primo acchitto hanno pensato avessi subito un attacco di ictus, ma alla fine si è capito che il mio era un problema di stress – le parole di Biglia, al centro di numerose voci di mercato – . Ero troppo sotto pressione, volevo a tutti i costi i Mondiali del 2014 con l’Argentina e non mi sono mai fermato, quando ero a casa mi riguardavo le partite. Mia moglie però mi ha fatto capire che c’è molto altro nella vita oltre al calcio, io ero finito in una brutta situazione: sull’orlo di una depressione direi“.

PROBLEA RISOLTO – “Adesso so qual era il mio problema, avevo la testa piena di ambizioni e questa cosa mi ha fatto male. Un atleta deve avere degli obiettivi, ma non troppo lontani nel tempo: è giusto fissare una meta prossima però ed io ne ho una: vincere il titolo belga”.