Ancora Tare: «Il fratello del Premier non c’entra»

Serbia – Albania sospesa, continua a far discutere

SERBIA ALBANIA TARE – Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, ha assistito ieri in maniera diretta al concitato svolgimento del match tra Serbia e Albania. La partita è stata sospesa dopo l’invasione di campo dovuta al drone che ha sorvolato lo stadio di Belgrado, atterrato poi da un giocatore serbo. Il dirigente albanese è intervenuto telefonicamente su Sky Sport 24 per descrivere l’accaduto: «Speravo che tutto andasse bene ma una volta arrivato allo stadio l’atmosfera era tesa, mi ha fatto solo piacere il comportamento dei giocatori ma ieri ha perso il calcio».

STADIO SBAGLIATO – C’è amarezza, dunque, nelle parole di Tare che poi si è espresso sugli errori organizzativi e sulla smentita di un convolgimento del fratello del Premier albanese: «La partita è stata troppo caricata, anche dai media, e non si doveva comunque giocare in quello stadio. Il fratello del Premier? Lo conosco, non c’entra niente: ieri ho visto tutto e lui è stato subito rilasciato, sono notizie infondate» ha concluso Tare.