2013
Ancora Maradona: «Tutto sul Milan di Sacchi, Cambiasso e Zanetti…»
MARADONA MILAN SACCHI GALLIANI CAMBIASSO ZANETTI ARGENTINA – Diego Armando Maradona, nel corso della giornata trascorsa nella sede della Gazzetta dello Sport, ha parlato anche di alcuni membri del nostro calcio, alcuni dei quali decisamente importanti. Partendo da Adriano Galliani, conosciuto negli Anni 80 quando il suo Napoli rivaleggiava con il Milan, in cui l’allenatore era il grande Arrigo Sacchi, al quale è legato un episodio.
IL PORTABORSE – «L’errore commesso negli ultimi anni dal calcio italiano riguarda i dirigenti che non hanno saputo mantenere viva la passione nell’uomo comune, quello che andava allo stadio – ha dichiarato Maradona – . I dirigenti hanno venduto il pallone e sono andati a brindare a champagne. È così! Un caso è Galliani: chiamiamolo con il suo nome. Io ho visto Galliani portare la borsa di Sacchi. E quando sono tornato in Italia, era il Presidente della Lega. Siamo malmessi. Un tizio che fa il portaborse è singolare che diventi dirigente! La credibilità dei successi del Milan appartiene ai giocatori del Milan. Galliani non c’entra nulla.»
GLI ARGENTINI – Maradona ha parlato anche di Javier Zanetti ed Esteban Cambiasso, simboli dell’Inter ma non della loro Nazionale: «Nessuno dei due poteva entrare in Nazionale. A me piacciono i giocatori che la palla la lanciano in avanti e la giocano, e Cambiasso è un buono stratega ma ti porta il pallone a domicilio. È uno di quei giocatori che non mi piacciono, pur essendo un grande. E Zanetti prometteva molto, ma l’ho provato nella partita contro il Paraguay e non mi ha reso. È tutto quello che posso dire. Milito? Lui era arrivato a dieci punti dalla buona forma, ma quando siamo sbarcati in Sudafrica è rimasto indietro rispetto alle prime scelte.»