L’attaccante francese, dopo lo scandalo del ricatto a Valbuena, finisce ancora una volta nei guai

A distanza di pochi mesi dallo scandalo che ha coinvolto l’attaccante del Real Madrid, Karim Benzema, colpevole di aver ricattato il compagno di nazionale Valbuena, dopo un video a luci rosse,il francese torna ancora sotto i riflettori per un fatto al di fuori del rettangolo di gioco. Benzema, infatti, secondo il quotidiano Libération, sarebbe coinvolto in un’inchiesta sul riciclaggio di denaro proveniente dal traffico di Droga.

Il FATTO – Benzema, che sembra non aver tagliato il cordone ombelicale con l’ambiente malsano da cui proviene, avrebbe comprato, attraverso la propria società “BH Event’s“, locali di 300 metri quadrati destinati al ristorante, pure sapendo che nel giro di due anni la licenza sarebbe stata ritirata. Dopo aver investito circa 3,5 milioni di euro, visto che gli affari non sono andati a buon fine, la società ha rivenduto il fondo per 1,6 milioni di euro. Risulterebbe, quindi, una perdita di circa 2 milioni. Altre attività del genere avrebbero avuto luogo con altri locali di Parigi e Lione. Secondo la procura, dunque, queste attività sarebbero servite a riciclare soldi sporchi.

LE DICHIARAZIONI – Fonti vicine al calciatore affermano:«Benzema si è fatto fregare, ha solo perso soldi». L’ennesimo scandalo arriva, di sicuro, in un momento già molto difficile del calciatore, che dopo i fatti con Valbuna, era stato scaricato anche dal primo ministro francese Manuel Valls, che si era espresso, almeno per il momento, contrario ad un ritorno in nazionale dell’attaccante. Problemi su problemi, dunque, per Benzema, che quasi certamente resterà fuori nella competizione casalinga di Euro 2016.