2016

Anche senza Messi, l’Argentina domina il Cile in Copa America

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L’Argentina batte il Cile 2 a 0 nella prima partita della Copa America

Con o senza Messi, l’Argentina si candida a essere uno dei possibili vincitori di questa edizione della Copa America. Nella prima partita per le due squadre nel torneo, il team Albiceleste ha dominato la squadra di Vidal e soci, mai in grado di entrare in gara. Troppo forte il gruppo allestito dal ct Tata Martino che può contare su talenti del calibro di Higuain, Di Maria e anche il probabile futuro interista Banega, autore del secondo goal. Dall’altra parte il Cile, che è il detentore della Coppa, si è dimostrato molto sotto tono e se dovesse continuare in questo modo potrebbe mettere a rischio anche il passaggio del turno visto che nell’altra partita Panama si è ben comportato. Alexis Sanchez non è sembrato in forma così come l’ex juventino Vidal e anche Medel non è mai stato al centro della partita, se si esclude un litigio testa a testa con Di Maria.

MESSI IN PANCHINA

Come annunciato prima della gara, Messi non è sceso in campo per un infortunio alla schiena. Al suo posto il centrocampista del Benfica Gaitan, che non ha sfigurato. Nei primi venti minuti le due squadre si sono studiate e non è mancato qualche intervento molto duro ad opera dei due mastini di centrocampo del Cile, ovvero Vidal e Medel. Nella metà campo opposta era invece Higuain a dettare legge: il giocatore del Napoli si è mosso molto bene, creando varie occasioni non sfruttate da Di Maria e Gaitan. Per questo i primi quarantacinque minuti si sono chiusi sullo 0 – 0, ma tutti gli spettatori erano certi che l’Argentina avrebbe segnato a breve. Così è stato e al 50esimo Di Maria ha messo la palla in rete alle spalle di Bravo con un bel sinistro dopo un assist di Banega. Otto minuti dopo favore contraccambiato: il centrocampista del PSG ha servito una palla d’oro a Banega, che ha messo in rete con un sinistro rasoterra. I tifosi dell’Inter possono cominciare a sognare se il giocatore dovesse mantenere questo livello per tutto la Copa America. Dopo il secondo gol, la partita ha perso qualità dato che il Cile ha rinunciato a costruire gioco e l’Argentina ha messo in campo Aguero e Lamela a dimostrazione del suo potenziale. Solo nel recupero il Cile ha segnato il gol della bandiera con un colpo di testa di Fuenzalida, complice un’uscita a farfalle di Romero. A parte il suo portiere però, l’Argentina ha dimostrato di essere la squadra più forte della Copa America vista finora.

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