2018

Ancelotti punge Ronaldo: «La sua colpa? Essere andato alla Juve»

Pubblicato

su

Carlo Ancelotti ha rilasciato una lunga intervista a France Football dove parla di passato, presente e futuro

Lunga intervista rilasciata da Carlo Ancelotti a France Football nella quale ha parlato sia del passato che dello stretto presente: «Oggi è un Napoli diverso. Non abbiamo Maradona ma costriuamo un vero team di alto livello, in particolare con i giovani». Ancelotti prosegue: «Sono diversi anni che il Napoli gioca molto bene, quindi la qualità è lì. Proverò portare un po’ d’esperienza, aiutare la squadra ad avere un po’ più di personalità, coraggio in alcuni momenti in cui giochiamo un po’ meno bene. Stile? Non c’è un chiaro stile Ancelotti, perché costruisco il mio gioco in base alle caratteristiche dei miei giocatori. Alcuni allenatori iniziano con un’idea di gioco e cercano di far entrare i giocatori in quello stile. Io guardo i giocatori che ho e adatto il mio stile a loro. PSG? Ai miei tempi non penso ci fosse la volontà di mettere assolutamente una cultura italiana».

Chiusura dedicata a Cristiano Ronaldo, che Ancelotti ha allenato al Real Madrid nel 2014: «Cristiano Ronaldo? Il suo arrivo è un grande segnale per l’immagine della Serie A. Per molto tempo è stata la casa di tutte le stelle: Maradona, Platini, Zico, Zidane, Ronaldo, Shevchenko, Kakà, Ibrahimovic. Lo è stata di meno negli ultimi dieci anni. L’arrivo di Cristiano ripristinerà il suo blasone. Lui è un professionista immenso. La sua unica colpa è essere andato alla Juve.»

Exit mobile version