2018
Ancelotti, Napoli ti amerà: «Mai amato la Juve. Per il sentimento rivolgersi altrove»
La storia d’amore tra Carlo Ancelotti e Napoli, città e squadra, non è ancora iniziata ma potrà certamente contare sull’odio sportivo nei confronti della Juventus
Ancelotti è un uomo schietto, di quelli che non riescono a non dar sfogo ai loro pensieri. Il tecnico ex Milan, Real Madrid, Chelsea e chi più ne ha più ne metta, spesso e volentieri, negli ultimi anni ha raccontato quella che è stata la sua carriera in panchina scrivendo biografie, con l’ausilio di giornalisti o scrittori. In alcuni passi di “Preferisco la Coppa: vita, partite e miracoli di un normale fuoriclasse” Carletto non ha fatto alcun mistero dei propri sentimenti nei confronti della Juventus, acerrima rivale della squadra di De Laurentiis: «Da maiale che non poteva allenare Torino non mi piaceva. Troppo triste, lontana un paio di galassie dal mio modo di essere. Indietro Savoia, arriva il ciccione dei tortellini. La Juventus era una squadra che non avevo mai amato e che probabilmente non amerò mai, anche per l’accoglienza che qualche mente superiore mi riserva ogni volta che torno. Per me è sempre stata una rivale. Improvvisamente mi sono trovato dall’altra parte della barricata, dall’altra parte di me stesso. Per pura scelta professionale. La Juventus era un ambiente totalmente nuovo per me. Non mi sono mai sentito a casa, mi sembrava di essere l’ingranaggio di una grande azienda. Per il sentimento, prego, rivolgersi altrove». Ecco il primo punto di contatto con Napoli.