2018
Ancelotti-Leonardo, guerra fredda: il motivo dello scarso idillio
C’è Napoli-Milan e c’è anche lo scontro Ancelotti-Leonardo. Tra i due non c’è più un bel rapporto dopo i fatti di Parigi
Napoli–Milan non sarà più una partita come le altre per Carlo Ancelotti. Il tecnico del Napoli affronterà per la prima volta da avversario, dopo l’addio del 2009, il suo Milan. L’allenatore ritroverà da avversario anche Leonardo. Tra i due i rapporti sono tesi a causa di alcuni problemi sorti durante l’avventura al PSG. Carletto aveva accettato l’offerta del club parigino ma a metà stagione del primo anno aveva perso la fiducia del club, come ha raccontato lui stesso nel suo libro. Ancelotti-Leonardo, rapporti tesi: «Dovevamo giocare l’ultimo match del girone tre giorni dopo, il presidente e Leonardo vennero da me e mi dissero: ‘Se non vinciamo, lei è esonerato’ .Eravamo già qualificati agli ottavi… Anche ammesso che fosse vero, che bisogno c’era di anticiparmelo?».
Ancelotti si arrabbiò molto col suo amico Leonardo e chiese spiegazioni. Delle vere motivazioni non gli furono mai date: «Ci sta a cuore il progetto, non solo i risultati, e non siamo contenti» gli dissero. «Leonardo era mio amico, o almeno così avevo creduto, eppure non mi diede nessuna vera spiegazione del perché mi avessero trattato in quel modo. Ero sorpreso, una cosa del genere non dovrebbe accadere, nel calcio come in qualsiasi altro contesto. Se vuoi licenziare qualcuno, licenzialo. Non dirgli che se perderà, allora lo licenzierai». Sabato il nuovo incrocio tra Carletto e Leo.