Ancelotti: “Io c.t.? No. L’Inter? Può vincere la Coppa. In futuro in Italia”

L’allenatore del Chelsea, Carlo Ancelotti, intervenuto ai microfoni di RadioRai1 durante la trasmissione Radio Anch’Io lo Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare del calcio italiano ed inglese e poi per toccare alcuni temi specifici riguardanti anche il futuro del tecnico italiano:”Come si sta in Inghilterra? Dal punto di vista delle polemiche molto bene, non ci sono queste cose qua. La gente va allo stadio in ambienti accoglienti e tra le società  non c’è polemica. Non ci sono trasmissioni che parlano degli errori, che fanno anche qui comunque. La Roma? Sorprendente questo sorpasso. Ranieri ha fatto cose che nessuno credo si aspettasse. Una rincorsa di grande qualità . Ora sono in testa e mantenere il primo posto con un punto non è facile. Che differenze ci sono? Qui il calcio è più aperto, tatticamente sono meno organizzate e può succedere che delle partite finiscano 7-1 o una partita come Tottenham-Wigan finita 9-1 e il Wigan è una di quelle che ci ha battuto. Queste sono le differenze dal punto di vista tecnico. La grande differenza è l’atmosferta però e mi auguro che l’Italia possa arrivare a questo. Non ho mai visto un episodio di violenza. La gente ama venire allo stadio, tutti gli stadi sono sempre esauriti, i costi per i biglietti non sono molto diversi per la singola partita. Il Milan? Penso che abbia ottenuto più del previsto visti gli addii di Maldini e Kakà  e durante l’anno giocatori su cui poteva contare, come Pato e come Nesta, sono mancati, quindi il Milan ha fatto più delle aspettative. Diventa difficile arrivare ad un finale di stagione senza giocatori così importanti.”

Infine, su un futuro in Nazionale: “No, no. Io spero di continuare al Chelsea ancora a lungo e fare bene qui. Chi potrebbe essere c.t. per il dopo-Lippi? Sinceramente non lo so…credo debba essere un allenatore italiano e gli allenatori italiani sono molto bravi, ma non so chi sarebbe il migliore…”

Sull’impegno dell’Inter in Champions contro il Barcellona: “Sicuramente un impegno proibitivo per la condizione del Barà§a, ma l’Inter vista a Londra era determinata e compatta e importa mantenere questa situazione. Non è una partita scontata come si dice, l’Inter in Coppa ha molte motivazioni e sarà  determinante il fattore psicologico in questa semifinale. Inter diversa in Coppa e campionato? Ultimamente l’Inter ha mostrato maggiore determinazione nelle gare di Coppa e in questo momento diventa un obiettivo fondamentale e spendono più energie in quella competizioni. L’Inter che ho visto io qui, può vincere la Coppa. Mourinho senza neanche un titolo? Si toccheranno i tifosi nerazzurri (sorride, ndr). Io credo che l’Inter possa vincere una competizione quest’anno, è in ballo ancora per tutto. Viste le capacità  dell’allenatore e le qualità  dei giocatori, ha la possibilità  di vincere tutto”.

Ultima chiosa sul suo futuro: “Io non torno in Italia? Io sono italiano, anche se sto bene qua e mi sento molto soddisfatto…il futuro però sarà  là “.