L’ex attaccante bianconero avvisa sulle possibili insidie della gara contro il Borussia Dortmund

Correva il 28 maggio del 1997, Olympiastadium di Monaco di Baviera, e il Borussia alzava la coppa dei Campioni, battendo per 3-1 la Juventus. Diciotto anni dopo la Juventus potrebbe prendersi una piccola rivincita negli ottavi di hampions League: «Sinceramente non so se si possa parlare di rivincita, sono passati tanti anni e tante cose sono cambiate.– l’esordio di Nicola Amoruso in esclusiva ai microfoni di Calcionews24.com, lui che quellla partita l’aveva giocata-Questa sera la Juventus ha la grande occasione di affermarsi in Europa contro un Borussia che non ha le certezze degli anni precendenti. Attenzione però, quella tedesca è comunque una squadra molto insidiosa, ha esperienza e grandi qualità tecniche. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una grande partita, la Juventus è in forma e mi auguro che possa superare il turno».

Dubbi di formazione per mister Allegri che non ha ancora scelto il modulo, lasciando una porta aperta per il ritorno della difesa a tre: «Io credo che il modulo, sopratutto in queste gare, non faccia la differenza. I giocatori hanno dimostrato di potersi adattare a entrambi i moduli. Sono le loro qualità a fare la differenza, non il modulo. In Champions serve grande attenzione, non puoi abbassare la tensione nemeno per un minuto. Dagli errori si impara, credo che sia una Juventus più matura anche in coppa».

L’assenza di Pirlo, parlando in termini di esperienza e qualità, può fare la differenza. Non ne è cosi convinto l’ex attacccante bianconero: «Indubbiamente è un’assenza che toglie molta qualità alla Juventus ma Marchisio nel ruolo di regista a me piace molto. In quel ruolo ha già fatto bene, anzi paradossalmente lo vedo più funzionale in una gara come quella di stasera dove ci sarà bisogno delle sue qualità. E’ più aggressivo e ha più quantità di Pirlo, prendi meno rischi anche perchè ci sarà una chiave di lettura diversa».

Una gara che nasconde diverse insidie, nonostante il momento non esaltante che sta vivendo il Borussia Dortmund in campionato: «Quello che temo maggiormente è la possibile partenza a spron battuto del Borussia, i giocatori avranno le giuste motivazioni. Klopp è un tecnico bravo nel preparare le gare più importanti e mi aspetto grande aggressività, specie in avvio di gara. Sono una squadra molto tecnica, specie a centrocampo mentre in difesa hanno alcuni punti deboli, sono lenti. Se dovesse giocare Immobile dal primo minuto per la Juventus è un rischio potenziale perchè ha sicuramente tante motivazioni in più».

La Juventus parte con un sensibile vantaggio che però non può mette al sicuro la qualificazione ai quarti: «Di certo quello dell’andata non è un risultato totalmente confortante, un 2-0 sarebbe stato decisamente meglio. Io vedo una Juventus con il 60% delle possibilità di passare il turno. Guai a cullarsi sul vantaggio acquisito, il Borussiaè una squadra veramente forte quando gioca in casa».