2014
Amelia: «Roma, ho un grosso rimpianto»
L’ex portiere giallorosso, ma soprattutto del Milan, vive la sfida
La partita tra Roma e Milan evoca tanti ricordi nella mente di Marco Amelia, che ha giocato con entrambe le squadre. “Giocare” forse nel caso dei giallorossi non è il termine giusto: per il portiere, cresciuto nel vivaio giallorosso e tifoso romanista sfegatato, a dire il vero non c’è mai stata l’occasione di esordire con la Roma. Si è rifatto poi, diventando uno dei portieri del Milan e vincendo tutto, anche un Mondiale nel 2006. Intervistato oggi da La Gazzetta dello Sport, Amelia rivive la sua carriera un po’ giallorossa e un po’ rossonera.
NER CORE – Così Amelia: «Ricordi di Mian e Roma? Del Milan la sensazione provata nell’entrare a Milanello, l’emozione di avere a che fare con un grandissimo club. Della Roma, neanche a dirlo, le feste di Roma – Parma del 2001». Parlando invece di rimpianti… «Non aver mai giocato una partita ufficiale con la Roma, ma solo amichevoli. Al Milan rimpiango di non aver potuto continuare la scalata dopo che mi ero conquistato il posto da titolare». E se qualcuno gli chiede i giocatori più forti che ha visto in rossonero e giallorosso, Amelia risponde sicuro: Totti nella Roma, Ibrahimovic nel Milan. Scontato.