2020
Ambrosini: «Al Milan serve chiarezza, manca unione di intenti»
Massimo Ambrosini, ex giocatore rossonero, ha parlato della società del Milan attuale: le sue parole su ciò che non va
L’ex rossonero Massimo Ambrosini è intervenuto in diretta su Instagram. Per lui anche un’analisi sui problemi della società del Milan attuale.
«Io credo che al Milan serva chiarezza di ruoli, in una società deve esserci un’unione di intenti su chi fa cosa. La sensazione è che non ci fosse un’unità di intenti tra la dirigenza e poi è diventato chiaro che non si capiva chi dovesse prendere certe decisioni. In una società ci vuole la chiarezza tale per cui che chi lavora con determinati ruoli, se piace un giocatore e ad un altro non piace bisogna capire chi prende la decisione finale. Il punto è che in alcune società è normale avere più decisioni che prendano decisioni ma al tempo stesso c’è una figura che ha maggiori libertà e potere nel fare valere le proprie idee. Se una figura del genere manca, si creano confusioni del genere. Che il proprietario possa indirizzare una determinata linea societaria è qualcosa che comprendo ma secondo me andava chiarito è chi all’interno della società aveva il potere di prendere le decisioni. Se una persona viene chiamata per coprire un determinato ruolo e poi si ritrova un’altra persona a prendere decisioni al posto suo, si creano questi scontri».