2017
Inter, che fortuna! 10,5 milioni extra grazie a Ricky: Valero si avvicina
Alvarez porta 10,5 milioni di euro nelle casse dell’Inter. Possibile svolta di mercato: il TAS, dopo due anni, dà ragione ai nerazzurri e punisce il Sunderland. Ora l’assalto a Borja Valero diventa possibile…
Proprio in un momento di stanca sul mercato dell’Inter, arriva l’ottima notizia. Così, quasi dal niente, i nerazzurri incasseranno 10,5 milioni che potranno adesso liberamente spendere. Merito del TAS, il tribunale sportivo di Losanna, che ha finalmente deciso dopo un paio di anni di contenzioso: l’Inter dovrà incassare i 10,5 milioni che aveva fissato come riscatto obbligatorio per Ricardo Alvarez (ora giocatore della Sampdoria). L’argentino era stato prestato nel 2014 agli inglesi del Sunderland che avrebbero dovuto riscattarlo obbligatoriamente in caso di raggiungimento della salvezza in Premier League. Ebbene, in quella stagione i “Black Cats” riuscirono a salvarsi, ma non riscattarono mai Alvarez. Il motivo? Secondo i dirigenti inglesi dell’epoca l’Inter non avrebbe informato il Sunderland, al momento del prestito, delle precarie condizioni fisiche di Alvarez (che infatti giocò pochissimo per diversi infortuni). Ne nacque un contenzioso portato fino alla FIFA…
Alvarez porta 10 milioni all’Inter: servono per Borja Valero?
Dopo due anni finalmente il TAS ha dato definitivamente ragione all’Inter. Il Sunderland deve rispettare l’accordo scritto nero su bianco e pagare subito, se non vuole incorrere in più gravi sanzioni (come il blocco del mercato). Una boccata d’aria vera e propria per l’Inter che, alle prese con le strette del Fair Play Finanziario UEFA, provavano da settimane a cedere qualcuno per mettere le mani su Borja Valero (qui le ultime: Calciomercato Inter: assalto a Borja Valero), richiesta esplicita del nuovo allenatore Luciano Spalletti per il centrocampo. La Fiorentina, nemmeno a dirlo, chiedeva soldi per lo spagnolo. Ora l’Inter ha un budget extra da poter spendere per lui. Possibili comunque che i nerazzurri si muovano comunque con le cessioni in programma e che, alla fine, mettano a segno un colpo di livello. Certo, 10 milioni di euro ora come ora servivano come il pane…