2015
Altro che giugno, per Darmian il Napoli ci prova ora
Esclusiva: Napoli scatenato, sistemato Gabbiadini tutto su Darmian. Gli scenari della trattativa
Raramente come nell’attuale sessione di calciomercato i club italiani si stanno muovendo con netto anticipo per correggere gli errori estivi: Cerci–Milan, Podolski–Inter, Strinic e Gabbiadini al Napoli. Club partenopeo che però non ha intenzione di fermarsi qui: il prossimo obiettivo si chiama Matteo Darmian, esterno difensivo attualmente in forza al Torino.
ALTRO CHE GIUGNO – Indiscrezioni che si rincorrono da oramai un mese: il Napoli sta riorganizzando il capitolo esterni ed ha messo gli occhi su Matteo Darmian, laterale del Torino che di base agisce a destra ma che sa agevolmente adattarsi sulla corsia opposta. Negli ultimi giorni si è parlato di un rinvio della potenziale trattativa alla finestra estiva di mercato, ma secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Calcionews24.com la situazione sarebbe diversa: il club partenopeo, sistemato definitivamente l’affare Gabbiadini, è intenzionato a portare già ora Darmian alla corte di Benitez. I contatti tra le parti sono piuttosto frequenti ma non mancano gli intoppi: i granata sparano alto perché forti dell’ottimo livello raggiunto dal proprio esterno e desiderosi di sviluppare una sorta di asta tra le società interessate.
LA TRATTATIVA – Il Napoli vorrebbe impostarla riconoscendo una base economica e l’intero cartellino di El Kaddouri, attualmente al Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto: il valore complessivo di Darmian secondo il club partenopeo si aggira intorno ai 10-11 milioni di euro, Cairo e dirigenza chiedono l’inserimento nella trattativa di Duvan Zapata, centravanti che farebbe comodo a Ventura alla ricerca di quel riferimento offensivo finora mancato. Ecco l’intoppo: Benitez non vuole privarsi dell’attaccante colombiano perché considerato nella fase migliore della sua esperienza partenopea ed alternativa ideale al titolarissimo Gonzalo Higuain, si ragiona sull’ipotesi del prestito secco per sbloccare la trattativa. Zapata per sei mesi a Torino – lì dove avrebbe la possibilità di incrementare notevolmente il suo minutaggio – e Napoli che in tal modo si avvicinerebbe di fatto all’esterno della nazionale italiana eludendo il rischio di rimandare tutto all’estate e dunque scongiurando l’inserimento delle concorrenti. A sua volta poi il club campano potrebbe ragionare sull’eventualità di resistere con l’attuale organico – e dunque nel caso adattare Gabbiadini da vice Higuain – o cercare un nuovo attaccante magari con la formula del prestito.
PROFILO PERFETTO PER DE LAURENTIIS – Costo del cartellino importante ma ingaggio contenuto e dunque in piena aderenza alla politica attuata dal presidente del Napoli, che come noto guarda con attenzione capillare al costo della macchina nel medio termine. Lì dove ad incidere è l’accumulo degli ingaggi (costi da spalmare nel tempo che ovviamente incidono sui costi fissi medi dell’azienda) e non gli esborsi per i cartellini (costi una tantum). Relativamente giovane – classe ’89 e dunque nella piena evoluzione della propria carriera – ed italiano: fattore che, soprattutto dopo la riforma varata dall’era Tavecchio che andrà in attuazione dal prossimo campionato, sembra essere stata particolarmente recepita da De Laurentiis e dirigenza. Della sua duttilità abbiamo già detto, oltre al mistero Zuniga c’è inoltre in ballo l’eredità di Maggio: classe ’82 ed in scadenza contrattuale, Darmian è il candidato ideale per impadronirsi della corsia destra partenopea. Anche – e tanti tifosi partenopei se lo augurano – qualora Maggio dovesse rinnovare: gli azzurri si ritroverebbero così con il suo nuovo esterno e con un’alternativa dalla garantita affidabilità. Si lavora per avvicinare le parti: Darmian, il Napoli ci prova.