Calcio italiano
Alosi lascia il calcio: si dimette l’allenatore dopo il pugno all’arbitro
Giovanni Alosi, allenatore del Carpignano che domenica ha colpito l’arbitro con un pugno, ha deciso di lasciare il calcio
Giovanni Alosi, allenatore del Carpignano, è salito tristemente agli onori della cronaca per un pugno sferrato al direttore di gara Andrea Felis nella sfida contro l’Oleggio Castello a Paruzzaro. Come riportato da Goal.com, Alosi ha deciso di dimettersi.
«Non cerco giustificazioni e mi prendo le mie responsabilità. Quello che potevo fare era chiedere scusa e a fine partita, quando ho parlato con l’arbitro dell’accaduto, c’è stato un confronto sereno. Ma la mia reazione resta inqualificabile e purtroppo non si può tornare indietro per rimediare. Mi auto-condanno ed è giusto che mi allontani dal calcio, perché non mi ritengo più meritevole di farne parte. Devo pagare per il mio gesto sconsiderato e quindi sono pronto a tutto. Negli spogliatoi mi sono chiarito con l’arbitro, poiché fortunatamente a livello fisico non ci sono state conseguenze. Gli ho lasciato i miei contatti e gli ho comunque chiesto di risarcirlo almeno a livello morale nel caso non mi avesse denunciato. Mentre parlavo avevo le lacrime agli occhi. Lui mi ha risposto che da questa storia entrambi abbiamo imparato qualcosa e che si poteva pensare a una donazione. Prima di disattivare i miei account social, ho notato un accanimento incredibile, anche di gente che non mi conosce. Sono sottoposto ad una gogna mediatica da cui non so come uscirò».
C’è il video. Ci sono le prove. C’è una faccia. Squalificare a vita il Mike Tyson in questione dovrebbe essere piuttosto facile. Solidarietà al direttore di gara. https://t.co/o7uWJjX0aX
— Alessandro Alciato (@AAlciato) September 27, 2021